giovedì, Marzo 28, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Almanacco musicale del 1° gennaio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco musicale del 1° gennaio

1926 – Nasce a Roma il cantante Claudio Villa
1951 – Nasce a Lizzano il cantautore Mimmo Cavallo
1951 – Nasce a Livorno il cantante Alessio Colombini
1962 – Adriano Celentano lancia una delle sue prime hit, “Nata per me”
1965 – Gianni Morandi è primo in classifica con “Non son degno di te”
1968 – Nasce a Palermo la cantante Francesca Alotta
1971 – Raffaella Carrà incide il suo singolo di debutto “Ma che musica maestro”
1977 – I Collage lanciano uno dei loro cavallo di battaglia “Due ragazzi nel sole”
1985 – Nasce a Roma la cantante Romina Falconi
1994 – Jovanotti è primo nella hit parade con “Penso positivo”
1995 – Gianna Nannini pubblica il singolo “Meravigliosa creatura”**
1997 – Ci lascia il cantautore del rock Ivan Graziani
2003 – Ci lascia il cantautore milanese Giorgio Gaber*
2009 – I Modà pubblicano il singolo “Meschina”
2010 – Gianluca Grignani lancia “Sei sempre stata mia”
2016 – Luca Carboni pubblica “Bologna è una regola”
2017 – Giorgia è in radio con il singolo Vanità
2020 – I Boomdabash sono al primo posto dell’airplay con “Don’t worry”
2021 – Vasco Rossi lancia in radio il singolo Una canzone d’amore buttata via

*Il personaggio del giorno: Giorgio Gaber

Giorgio GaberGiorgio Gaberščik nasce a Milano il 25 gennaio del 1939, sin da giovane si dimostra affine all’estro e alla creatività, al punto da iniziare a stargli stretto il diploma di ragioneria. Impara a suonare la chitarra da autodidatta ed entra a far parte di diversi gruppi dell’epoca, da “Ghigo e gli arrabbiati” ai “Rock boys” di Adriano Celentano, dove conosce l’amico Enzo Jannacci con il quale darà vita al duo de “I due corsari”. Con “Ciao ti dirò” arriva il suo debutto discografico da solista, a cui seguiranno numerose canzoni entrate di diritto nella storia della musica leggera italiana: da “Non arrossire” a “La ballata del Cerutti”, passando per “Torpedo blu”, “Il Riccardo”, “Barbera e champagne”, “Lo shampoo”, “La libertà”, “Io se fossi Dio”, “La strana famiglia”, “Quando sarò capace di amare”, “Destra-Sinistra”, “Qualcuno era comunista”, “Il conformista”, “La razza in estinzione”, “Io non mi sento italiano” e la poetica “Non insegnate ai bambini”. Pezzi entrati nella memoria collettiva di intere generazioni, che hanno reso il Signor G. uno dei più grandi maestri del teatro-canzone.

**La canzone del giorno: Meravigliosa creatura

“Molti mari e fiumi attraverserò
dentro la tua terra mi ritroverai
turbini e tempeste io cavalcherò 
volerò tra i fulmini per averti

Meravigliosa creatura
sei sola al mondo,
meravigliosa paura
di averti accanto
occhi di sole
bruciano in mezzo al cuore
amo la vita meravigliosa

Luce dei miei occhi brilla su di me
voglio mille lune per accarezzarti
pendo dai tuoi sogni, veglio su di te
non svegliarti, non svegliarti ancora 

Meravigliosa creatura
sei sola al mondo
meravigliosa paura
di averti accanto
occhi di sole
mi tremano le parole
amo la vita meravigliosa 

Meravigliosa creatura
un bacio lento
meravigliosa paura
di averti accanto
all’improvviso
tu scendi nel paradiso
muoio d’amore, meraviglioso”

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Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.