Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare
Almanacco musicale del 27 luglio
1939 – Nasce a Napoli il cantante Giuseppe Faiella, noto come Peppino di Capri*
1963 – Nasce a Zafferana Etnea il cantante Rosario Di Bella
1964 – Nasce a Roma il cantautore Enrico Capuano
1974 – Claudio Baglioni è primo in classifica con “E tu”
1975 – Nasce a Reggio Emilia il rapper Alessio Mariani, alias Murubutu
1987 – “Bella d’estate” di Mango è in vetta alla hit parade
2007 – I Neri per Caso rilasciano la raccolta “Solo grandi successi”
2010 – Fabri Fibra lancia il singolo “Vip in trip”
2012 – Malika Ayane pubblica “Tre cose”
2013 – Giovanni Caccamo incide “L’indifferenza”
2017 – “Solo per un po” di Michele Bravi debutta nella top10 di EarOne
*Il personaggio del giorno: Peppino di Capri
Settantanove candeline sulla torta per Giuseppe Faiella, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Peppino Di Capri, cantautore campano considerato un autentico pezzo di storia della nostra musica leggera italiana. Insieme a Toto Cutugno, Al Bano Carrisi e Milva, con le sue quindici partecipazioni, detiene il record di presenze al Festival di Sanremo, che ha vinto per ben due volte: nel ’73 con “Un grande amore e niente più” e nel ’76 con “Non lo faccio più”. Tra gli altri brani che arricchiscono il suo vasto repertorio, ricordiamo: “Champagne”, “Let’s twist again”, “Speedy Gonzales”, “St. Tropez Twist”, “Voce ‘e notte”, “Roberta”, “Luna caprese”, “L’ultimo romantico”, “Nessuno al mondo”, “Tu cioè…”, “Il sognatore”, “E mò e mò”, “Nun chiagnere”, “Il mio pianoforte”, “Evviva Maria”, “Favola blues”, “La voce delle stelle”, “Pioverà” e “La panchina”.
**La canzone del giorno: Tre cose
“…Tre sono le cose che devo ricordarmi di fare
quando come una luce entrerai..
le prime due nasconderò dentro ad una pagina
e la terza scriverò sui vetri sporchissimi di un auto blu..
blu come i tuoi occhi a cui raramente sfuggirò
e anche se fosse tu non chiuderli mai..
Deciditi a capire che non mi servono fiori
spiegami senza nemmeno parlare che senso hai..
costringiamo la notte a non fare rumore
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi..
Tre sono le cose che devo ricordarmi di dire
quando davvero sicura sarò
e lo saranno le mie mani a cui raramente sfuggirai
ma anche se fosse ritrovale
e poi invitami a bere un bicchiere di sole
spiegami senza nemmeno parlare che gusto ha..
costringiamo la notte a non fare rumore
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi…”
Nico Donvito
Ultimi post di Nico Donvito (vedi tutti)
- Jovine e Tartaglia: “La voglia di scrivere insieme c’era da tempo” – INTERVISTA DOPPIA - Luglio 30, 2022
- Gaiè: “Senza l’amor proprio non si va da nessuna parte” – INTERVISTA - Luglio 30, 2022
- Sgrò: “La contaminazione è alla base di tutto” – INTERVISTA - Luglio 29, 2022
- Whiteshark: “L’originalità è l’elemento che più ci rende orgogliosi” – INTERVISTA - Luglio 28, 2022
- Gabriel Grillotti: “Siamo tutti figli di questo universo” – INTERVISTA - Luglio 28, 2022