La cantante friulana si prepara alle serate evento di Verona e programma il nuovo album tra italiano e inglese e tante collaborazioni
A settembre si aprirà una nuova pagina della carriera di Elisa: la talentuosa voce friulana si sta preparando, ormai da mesi, ad un quartetto d’importanti appuntamenti live in scena all’Arena di Verona che celebreranno in un modo unico i suoi primi vent’anni di straordinaria carriera.
A partire dal 12 settembre andranno in scena 4 serate evento uniche e diverse tra loro: la serata Pop-Rock, la serata acustica-gospel (13 settembre) e la serata orchestrale (15 settembre) che sarà replicata, in una seconda data, anche il 16 settembre. Ad accompagnare la cantante di “Luce (tramonti a nord-est)” ci saranno tantissimi amici ed ospiti che si alterneranno nel corso delle serate: da Ligabue a Fiorella Mannoia, da Renato Zero ad Alessandra Amoroso, Emma e Carmen Consoli fino a Giuliano Sangiorgi, Tommaso Paradiso, LP e Francesco Renga senza contare Ornella Vanoni, Jack Savoretti, Luca Carboni, Francesco De Gregori, Fabri Fibra e Gianna Nannini.
Ospite al Collisioni Fesrtival di Barolo ed intervistata da Andrea Lanfranchi la cantautrice ha raccontato di aver affidato interamente gli arrangiamenti della serata orchestrale al premio oscar Patrick Warren che, tra l’altro, dirigerà l’orchestra nella duplice serata del 16 settembre. Sarà, invece, lei stessa a curare gli arrangiamenti delle prime due serate evento i cui lavori sono, oramai, pressochè conclusi.
Interrogata, poi, sul futuro la Toffoli ha confermato di essere al lavoro anche sul nuovo album d’inediti che uscirà subito dopo la celebrazione del ventennale nel mese di ottobre. Dopo aver annunciato, durante una delle puntate dell’ultimo serale di Amici di Maria de Filippi (dove ha svolto per il terzo anno di seguito il ruolo di coach), che il primo singolo si sarebbe intitolato “20 years” la friulana ha stravolto tutto confessando ad Andrea Conti, inviato di RTL 102.5 a Barolo, di aver cambiato il titolo. Il primo singolo estratto dal nuovo progetto che verrà presentato ufficialmente proprio all’Arena di Verona porterà per titolo Yours to keep e parlerà, per l’appunto, di questi primi 20 magici anni di carriera.
Ma non è tutto perché, poi, la friulana si è lasciata scappare numerose nuove anticipazioni riguardo il nuovo progetto discografico, il primo prodotto da Universal, affermando: “Le cose che sono nel cassetto sono variopinte, il che vuol dire che sono sia in italiano che in inglese. Per la prima volta ho voluto confrontarmi anche con altri autori: ho scelto persone che stimo e che mi stimano particolarmente. Tra questi c’è Davide Petrella (già autore per Cesare Cremonini), che è stata una bellissima sorpresa per me ed ho trovato molto stimolante lavorare con lui, Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti e Calcutta. Sono stati incontri che mi hanno ispirata. Poi c’è tutto un altro canale che è in inglese: nonostante alcuni non credano sia la scelta più funzionale io, ancora oggi a quasi 40 anni, mi ri-confermo che non sono in grado di fare una scelta lineare e funzionale in quella che è l’arte. Anzi, vorrei sempre starci lontana”.
Ilario Luisetto
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