giovedì, Marzo 28, 2024

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Malgioglio a tutto tondo tra le grandi interpreti di ieri e di oggi

Il noto paroliere racconta la sua passione per la musica italiana

In un’intervista concessa a Rolling Stone Cristiano Malgioglio, oggi noto soprattutto per il suo personaggio televisivo tornato alla ribalta con l’ultimo Grande Fratello Vip ma negli anni firma tra le più importanti della musica italiana, ha raccontato il suo rapporto a tutto tondo con l’universo delle grandi interpreti femminili della storia della musica italiana.

Il punto di partenza non poteva che essere la grande Milva, per la quale lo scorso febbraio Malgioglio si è speso parecchio (qui tutti i dettagli) lanciando mediaticamente l’iniziativa per la consegna di un premio alla carriera sul palco del Teatro Ariston di Sanremo: “È stata una cosa bellissima, uno sforzo enorme e un grande sacrificio. Mi hanno fatto soffrire le pene dell’inferno. […] Ho dato un sorriso a questa donna che, tra tutte le artiste italiane, rimane una protagonista assoluta, non c’è nessuno come lei: è stata capace di dare il massimo, ha lavorato con i più grandi, da Morricone a Piazzolla, ha cantato nei teatri più importanti del mondo. Una donna che, a 50 anni, ha voluto imparare alla perfezione il tedesco, canta in nove lingue, parla benissimo il greco. È davvero un bellissimo spettacolo. Chi c’è oggi come lei? Cantano tutti alla stessa maniera e non riesco a distinguere la voce di una e dell’altra”.

Da qui Malgioglio ha espresso giudizi non esattamente lusinghieri sulle interpreti di oggi, a suo giudizio molto distanti dalle grandi voci per le quali ha avuto l’onore di scrivere in passato: Mina, Raffaella Carrà, Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Giuni Russo, Marcella Bella… Un nome, però, il cantautore ha dimostrato di apprezzare particolarmente delle più moderne tendenze: Giorgia. Sull’interprete romana Malgioglio ha raccontato che “Ha una voce splendida. Le ho mandato una canzone di Alejandro Sanz (vero idolo in Spagna, ndr), penso avrebbe potuto fare un successo straordinario. Ma le canzoni le scrive lei, è giusto così, però vorrei sfondasse all’estero perché è meravigliosa: molto delicata, bella e con dei lineamenti pazzeschi. Ho tutti i suoi dischi”.

Impossibile non citare anche al mondo dei talent show a cui la penna di Gelato al cioccolato ha fatto riferimento richiamando il nome di Giusy Ferreri“Grazie a me la signora Giusy Ferreri è venuta fuori, perché se non era per me stava ancora alla Esselunga. Avrei voluto mi coinvolgesse per scriverle qualcosa. Ma anche lei ha il suo team e pure lei ha velleità di scrivere. Ognuno fa le sue scelte, ma io non voglio più scrivere per queste cantanti, perché non me ne frega assolutamente niente. Non ascolto la musica italiana da parecchio. Sono rimasto a Cocciante. Le nuove generazioni non mi danno nessuna emozione. Molta musica straniera, perché quella italiana non mi dà emozioni, ci sono canzoni bruttissime in questo periodo, solo delle nenie”.

Oltre a Giorgia, però, Malgioglio ha raccontato di apprezzare particolarmente anche la vocalità di Arisa (che ha firmato un nuovo contratto discografico con la Sugar Music) con cui, tra l’altro, sta lavorando per il suo prossimo album in lavorazione. “Mi ha telefonato Caterina Caselli. Credevo mi chiamasse per Bocelli, ma voleva facessi qualcosa per Arisa. Mi ha dato un pezzo difficile e non sono riuscito a portarlo a termine. Allora gli ho dato un testo scritto sulla musica del brano di Sobral che ha vinto l’Eurovision l’anno scorso. E che volevo mandare a Mina. Caterina è impazzita e l’ha dato ad Arisa che ha una grandissima voce”.

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.