giovedì, Marzo 28, 2024

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Sanremo 2018: la scheda di Renzo Rubino – Tutto quello che c’è da sapere

Precedenti al Festival, giudizi della stampa, quote dei bookmakers, album, tracklist, autori e testo del brano

PARTECIPAZIONI A SANREMO:Renzo Rubino

Terza partecipazione al Festival di Sanremo per Renzo Rubino che, finora, vantava una presenza tra le Nuove Proposte e una tra i Big. L’esordio tra i Giovani arriva nel 2013 con il brano Il postino (amami uomo) con cui il cantautore si classificò al terzo posto dietro il trionfante Antonio Maggio. L’anno seguente, nel 2014, partecipò, invece, tra i big con Ora Per sempre e poi basta raggiungendo, anche in questa occasione, il terzo posto finale dietro al vincitrice Arisa.

IL BRANO:

Per la sua nuova partecipazione alla kermesse ligure il cantautore ha scelto di proporre la canzone Custodire, scritta interamente da lui stesso.

COME NE PARLA LA STAMPA:

“Troppa essenzialità. E forse si poteva osare di più. «Come abbiamo fatto a esistere/senza mai resistere/troppo giovani». VOTO: 5” [Rita Vecchio, Il Messaggero]

“”Abbracciati dai/Arrabbiati poi”: odio e amore s’intrecciano e si rincorrono. “Puoi custodire l’affetto nell’insolenza”. Un arrangiamento particolare. Voto: 6” [Gabriella Mancini, Gazzetta.it]

“Si può «custodire l’affetto nell’insolenza»? Ci crede l’originale cantautore di Martina Franca, che dà voce a una generazione che crede di essere «troppo giovani per invecchiare insieme» però lo spera tanto. Voce ruvida e sonorità vagamente anni ’80, Rubino si conferma uno dei nostri migliori talenti. In duetto con Serena Rossi” [Avvenire]

“Renzo Rubino canta nel suo teatro melò un testo di Giuliano Sangiorgi senza trovare leggerezza e misura, “Custodire” l’affetto nell’insolenza è un’intuizione dolorosa e reale. Non basta” [Marco Mangiarotti, QN]

“Da metabolizzare più volte, ma scrittura e interpretazione potrebbero essere come quelle gocce d’acqua che, alla lunga, bucano la roccia” [Luca Dondoni, La Stampa]

“Renzo Rubino fa gara a sé con un brano molto teatrale (Custodire)” [Paolo Giordano, Il giornale]

Rubino si presenta al Festival con un brano pop perfetto per questo contesto. Il testo e la musica sono entrambe sue. Parla di “insolenza”, “carisma” e addirittura di un “cardo viola”. Un brano che fatica ad arrivare al primo ascolto” [Billboard Italia]

“Ammetto che ho un problema con Renzo Rubino: la sua voce mi suona come quella di Topo Gigio, quindi fatico davvero a prenderlo sul serio come cantautore. Dopodiché, se smetto di visualizzarlo come il pupazzo con le orecchie grigie e mi concentro ad ascoltarlo, sento una canzone di un neomelodico napoletano che fa il verso a Cristiano Malgioglio. Ma forse sono solo stanca. O stronza. O entrambe le cose. Voto: 2 Frase epica: “Puoi custodire l’affetto nell’insolenza, non fare così, abbracciami dai, arrabbiati poi”. Cristianooooooo!” [Maria Elena Barnabi, Cosmopolitan]

ma anche Renzo Rubino, non ancora trentenne propone in ‘Custodire’ una canzone dal sapore decisamente anni ’70 che parla di come preservare l’affetto in un rapporto d’annata (“come abbiamo fatto a esistere/senza mai resistere/troppo giovani per invecchiare insieme”)” [Antonella Nesi, Adnkronos]

“La canzone sa di già sentito. L’originalità che contraddistingueva Renzo Rubino qui proprio non si sente. E’ un brano di difficile definizione che avrebbe bisogno di qualche ulteriore ascolto per essere compreso e valutato. Racconta la fine di un amore e sono poche le frasi originali (tra le migliori “Troppo giovani per invecchiare insieme”). Sound indefinito e nonostante le 3 volte in cui Renzo canta l’inciso non ne rimane in testa un granchè. Voto: 5” [Simone Zani, All Music Italia]

A Rubino andrebbe dedicata una puntata, o una porzione di puntata del programma di Alberto Angela, è una meraviglia italiana. Fuori dal tempo. Poetico. Bellezza in musica. Un giovane che si è mangiato un vecchio, per nostra fortuna. Il tocco di Sangiorgi, onestamente, non sembra così fondamentale. Qui c’è la canzone” [Michele Monina, Rolling Stone]

Renzo Rubino“Nel bel mezzo di una lite tra ex trottolini amorosi spunta «un cardo viola», unico elemento memorabile di una canzone ben arrangiata, ma poco canzone, in attesa del contributo della scugnizza Serena Rossi, coprotagonista nella giornata dei duetti. Voto: 4” [Federico Vacalebre, Il Mattino]

““Come abbiamo fatto a esistere senza mai resistere” si chiede Renzo Rubino per un brano elegante che si presta alle atmosfere del Festival. Farà una bella figura. Come sempre” [Andrea Conti, RTL 102.5]

Renzo non sceglie mai in maniera banale parole e interpretazione anche a costo di risultare scomodo. Custodire è una canzone d’amore di due “troppo giovani per invecchiare insieme”. Non ci sono entrata fino in fondo, vorrei un Renzo che mi facesse sentire più tranquilla. Ma sul palco come al solito crescerà” [Paola Gallo, Radio Italia]

“Voto: 7” [Mela Giannini, Fare Musica]

“E quello che canta Renzo Rubino (nella serata dei duetti, con Serena Rossi), e cioè che «puoi Custodire l’affetto nell’insolenza»” [Silvia Gianatti, Vanity Fair]

VOTO MEDIO DELLA CRITICA AL PRIMO ASCOLTO: 5.6/10 (18° posizione generale)

QUOTE SNAI PER LA VITTORIA: 20.00 (13° posizione generale)

OSPITE DUETTANTE  PER LA SERATA DEL GIOVEDI’: Serena Rossi

IL NUOVO ALBUM:

Uscirà per Warner Music il prossimo 9 febbraio la nuova edizione di Il gelato dopo il mare, album uscito lo scorso marzo e arricchito del brano sanremese e di un nuovo inedito.

Tracklist con [autore testo – compositore musica]:

  1. Fiabe
  2. La vita affidata all’oroscopo della Gazzetta
  3. Cosa direbbe Lucio
  4. La la la
  5. Giungla
  6. Colpa del tempo
  7. Il segno della croce
  8. Superinutile
  9. Ridere
  10. Sbatto la testa
  11. Margarita
  12. Pregare
  13. Difficile
  14. Custodire

TESTO DEL BRANO:

CUSTODIRE
di Renzo Rubino
Edizioni iCompany/Sony/ATV Music Publishing (Italy) – Roma – Milano

Non fare così
Abbracciami dai
Arrabbiati poi
Per una volta parlatevi

QUI IL TESTO INTERO

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.