venerdì, Marzo 29, 2024

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Si avvicina il Festival di Sanremo 2019 e Claudio Baglioni svela le prime novità

Il direttore artistico del Festival svela nuove novità

Alla partenza del suo nuovo tour nelle Arene indoor d’Italia Claudio Baglioni è tornato a svelare alcune novità della kermesse festivaliera ligure del prossimo anno. L’edizione 2019 vedrà, come già annunciato, numerosissime novità a partire dallo sdoppiamento del Festival di Sanremo in due diversi appuntamenti: uno dedicato ai Giovani, in onda a dicembre 2018, e l’altro ai Big, abitualmente fissato a febbraio 2019.

Proprio rispetto a Sanremo Giovani il cantautore romano, già riconfermato alla guida della nuova edizione della kermesse dopo gli ottimi ascolti televisivi della passata edizione, ha ulteriormente chiarito il meccanismo del circuito: “E’ stata una mia ambizione: riuscire a dare a questa rassegna dei Giovani un’attenzione separata e unica, perché nel momento in cui si sovrappone al Festival dei Seniores molto spesso è la parte che televisivamente viene confinata all’inizio o alla fine, quando non c’è tutto il pubblico davanti alla tv. L’ambizione è quella di concedere più spazio ai talenti giovani che esistono in questo Paese”.

A dicembre un’intera settimana sarà dedicata televisivamente al nuovo contest canoro con 4 appuntamenti pre-serali, in onda dopo il Tg1 delle 20:00 con una durata di 45 minuti, che faranno conoscere i 24 giovani selezionati. Al termine dei 4 appuntamenti si svolgeranno 2 prime serate su Rai Uno dove i partecipanti saranno divisi in due “gironi” (12 giovani nella prima serata e altri 12 nella seconda) e saranno giudicati, nel loro brano inedito presentato live, da una giuria televisiva, una musicale ed il televoto. Al termine delle due serate soltanto 2 artisti, i vincitori delle due serate televisive, saranno ammessi a partecipare al Festival di Sanremo vero e proprio in programma a febbraio insieme ad altri 22 Big.

“I giovani talenti esistono, solo che non hanno così tante forme e formule per essere conosciuti. Perché l’idea del talent è proprio un’altra storia. Quella nasce proprio come format televisivo. Il talent prevede una rotazione ogni anno, quindi scadono certi cantanti e se ne devono cercare altri da allevare. E comunque è una sorta di formazione. Qua invece consideriamo immediatamente la presentazione di un brano inedito”.

Per quanto riguarda i conduttori Baglioni ha ammesso che non sarà lui a condurre le due serate TV e che sono già iniziati i colloqui con possibili pretendenti tra cui sono emersi i nomi di Pippo Baudo, che proprio quest’anno festeggia i 60 anni di carriera, e Fabio Rovazzi: “Non ci sono ancora decisioni in merito: li abbiamo incontrati, ma abbiamo incontrato anche altri. Questa sarebbe un’accoppiata interessante”.

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.