venerdì, Marzo 29, 2024

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Top&Flop, settimana 35 del 2018: Tiromancino commuovono, Bianca Atzei che delusione

Tutti i top e i flop dell’ultima settimana musicale

I TOP:

  • Tiromancino - Noi casomaiNoi casomai – Tiromancino: Il nuovo singolo della band di Federico Zampaglione viene anticipato da questo nuovo inedito dopo l’ottimo duetto realizzato sul grande classico di Dei destini insieme ad Alessandra Amoroso. Il risultato è quanto di più bello non si potesse sperare: una fantastica ballata pop d’amore che si apre con il pianoforte e prosegue con gli archi ed una leggerissima ritmica su cui si basa perfettamente una poetica d’altri tempi che inneggia all’amore del presente. “Trovarsi non è mai per caso” è il verso attorno al quale ruota tutta la perfetta riflessione del brano che si chiede se il futuro potrà confermare il sentimento di oggi.

  • La sostituzione di Asia Argento a X-Factor 12: E’ stata una scelta obbligata ma anche la sola possibile. Colpevolezza o meno la priorità per l’attrice ora è dimostrarsi innocente e chiarire le proprie posizioni non di certo alimentare il gossip e le calunnie presenziando in uno show che deve essere leggero e spensierato. Spiace perchè non è mai carino giudicare sulla base di sole ipotesi ma oggettivamente non c’era altra scelta. Staremo a vedere se il nuovo giudice riuscirà ad inserirsi dignitosamente portando, magari, dalla sua un po’ più di competenza in ambito musicale di quanta ne potesse avere la Argento.
  • Il Power Hits Estate: Non è il Festivalbar anche se farebbe tranquillamente qualsiasi cosa pur di esserlo o diventarlo ma l’evento messo in piedi in questi ultimi due anni da RTL 102.5 ha tutte le carte in regola per essere già uno degli appuntamenti fissi e più importanti dell’estate musicale. In quest’edizione 2018 tutto scorre più o meno meravigliosamente (non fosse per qualche playback sempre opinabile in tali circostanze) ma le cose migliori sono la vittoria di Loredana Bertè e i Boomdabash (finalmente un brano italiano vittorioso e finalmente non una canzone dei soliti paladini dei giovanissimi) e l’esibizione fresca e travolgente di Renato Zero che a sorpresa propone Il Triangolo in una nuova versione contaminata dai suoni d’oggi e caratterizzata da quelle dose d’energia che negli ultimi anni era venuta sempre più a calare nelle proposte del Re dei Sorcini.

I FLOP:

  • Milano Good Vibes – Mahmood: Nel momento del singolo più importante della sua giovane carriera, che negli ultimi mesi pare aver acquistato innumerevoli punti, il giovane cantautore italo-egiziano si gioca il suo brano più piatto dinamicamente e vocalmente. Malgrado il brano sia tutto sommato accettabile non convince e non coinvolge praticamente mai lasciando l’ascoltatore con la bocca asciutta anche a causa della mancata presenza di quelle tinte soul e black che caratterizzano da sempre la voce istrionica ed estrosa del bravo Mahmood che ha scritto e cantato di molto meglio.
  • Come in un’isola – Jerico feat. Bianca Atzei e Il Cile: è tutto sbagliato nella gestione di questo brano e del percorso discografico della giovane Atzei. La canzone viene spacciata per un featuring estivo da addossarsi al debutto di un “nuovo” produttore italiano (alias Emiliano Cecere, noto autore pop da qualche anno a questa parte) sulla scia del successo della ricetta adottata da Takagi & Ketra. La cosa, però, non funziona sia a causa della nulla risonanza del nome di Jerico che per la stagione in cui viene rilasciata tale curiosa collaborazione. L’idea di parlare di isole, party e cocktail alle porte dell’autunno attira davvero poco gli ascoltatori che ne hanno le scatole piene di sapori reggaeton e ritornelli spagnoleggianti. E poi, dove è finito il graffio della Atzei? Cantare di tutto e quando capita non è la ricetta giusta per conquistarsi uno spazio definitivamente come sembrava poter fare dopo l’ottima Ora esisti solo tu.
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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.