venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 19 gennaio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 19 gennaio: 19esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 246 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della  musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 19 gennaio

1938 – Nasce a Roma la cantante Paola Orlandi
1963 – Peppino Di Capri incide “Speedy Gonzales”
1966 – Nasce ad Avellino il cantante Agostino Penna
1974 – Nasce a Milano il cantautore Stefano Tessadri
1980 – Ci lascia il poeta della canzone d’autore Piero Ciampi
1984 – Cristina D’Avena raggiunge la top ten della hit parade con “Arriva Cristina”
1982 – Ci lascia il paroliere Mariano Repetti, alias Calibi, padre di Mogol
1988 – Toto Cutugno lancia in radio “Una domenica italiana”
1990 – Nasce a Latina il cantante Marco Menichini
1991 – Nasce ad Ampio-Latino il rapper Tiziano Menghi, alias Gianni Bismark
1992 – Lucio Dalla è primo in classifica con “Attenti al lupo”
2001 – Francesco De Gregori pubblica l’album “Amore nel pomeriggio”
2006 – “M’ama o m’amerà” di Mariangela è tra le canzoni italiane più trasmesse in radio
2007 – Vasco Rossi lancia “Basta poco”, il primo brano italiano uscito solo in digitale
2012 – Ci lascia il paroliere e produttore Giancarlo Bigazzi
2013 – Marco Carta pubblica il singolo “Scelgo me”
2015 – Jovanotti è primo su EarOne con “Sabato”
2016 – Benji e Fede lanciano la loro ballad “New York” *
2017 – Brunori Sas rilascia il suo ultimo album “A casa tutti bene”
2018 – “Rockstar” di Sfera Ebbasta entra in rotazione radiofonica
2018 – Ci lascia la cantante Dina Boldrini
2021 – “Don’t worry dei Boomdabash è certificato disco d’oro

*La canzone del giorno: New York

“…In un attimo
ho capito che eri tu
il mio angelo
la luce che mi sveglia la mattina
il giorno che ti ho vista eri lì
eri all’angolo
seduta in quel caffè
in fondo al tavolo
un posto libero per me
gli anni passano
i ricordi rimangono.

Se il mondo lo sapesse
quanto ti ho cercata
fermerebbe il tempo
per vederti un giorno in più

amore vieni con me
scappiamo a New York
se stiamo insieme
di paura non ne avrò
non pensi che
sia inutile
rimanere a piangere
e nascondere le lacrime

amore vieni con me
scappiamo a New York
se stiamo insieme
di paura non ne avrò
ti porterò
al centro del mondo
andata senza ritorno
e ora vieni con me.

Cogli l’attimo
come un bel film alla tv
sento un brivido
dentro il cuore che scende giù
siamo in bilico
e non è stupido
se il cielo lo sapesse
quanto ti ho amata
forse capirebbe
che l’unica sei tu.

Amore vieni con me,
scappiamo a New York
se stiamo insieme
di paura non ne avrò
non pensi che
sia inutile
rimanere a piangere
e nascondere le lacrime

amore vieni con me
scappiamo a New York
se stiamo insieme
di paura non ne avrò
ti porterò
al centro del mondo
andata senza ritorno
e ora vieni con me

al centro del mondo
andata senza ritorno
e ora vieni con me

In un attimo
ho capito che eri tu
il mio angelo
la luce che mi sveglia la mattinail giorno che ti ho vista eri lì…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.