Buon compleanno Gigliola Cinquetti, 77 canzoni per renderle omaggio

Tanti auguri alla popolare ugola veneta, che festeggia oggi il suo settantasettesimo compleanno. La nostra speciale playlist per Gigliola Cinquetti

Compie oggi 77 anni Gigliola Cinquetti, una delle voci più raffinate della musica leggera italiana. La sua carriera, iniziata negli anni ’70, ha raggiunto l’apice con la vittoria al Festival di Sanremo 1964 con il celebre brano “Non ho l’età (per amarti)”, da lì in poi una carriera costellata da scelte artistiche coraggiose, all’insegna di una ricerca musicale unica e fuori dalle convenzioni.

Nata a Verona il 20 dicembre 1947, Gigliola inizia la sua scalata al successo vincendo il Festival di Castrocaro nell’autunno del 1963 con la canzone di Giorgio Gaber “Le strade di notte”. Debutta così a sedici anni al Festival di Sanremo nel 1964, vincendo in abbinamento con Patricia Carli la manifestazione canora come già accennato. Due mesi dopo a Copenaghen trionfa, sempre con la stessa canzone, anche all’Eurofestival. In breve tempo vende più di quattro milioni di copie in tutta Europa.

L’anno successo Gigliola Cinquetti torna al Festival con una canzone scritta da Piero Ciampi, “Ho bisogno di vederti”. Nel 1966, in coppia con Domenico Modugno, vince di nuovo Sanremo con la canzone “Dio come ti amo”. È però Modugno che porterà la canzone all’Eurofestival, classificandosi però all’ultimo posto. La Cinquetti ci ritornerà nel 1974 in Inghilterra, classificandosi seconda con la canzone “Sì”, primi arrivarono gli ABBA. La versione inglese intitolata Go entrerà nelle classifiche britanniche. In coppia con Toto Cutugno invece presentò l’edizione 1991 della manifestazione europea che si tenne a Roma.

Nel 1969 ha un buon successo a Sanremo con “La pioggia”, mentre negli anni settanta si avvicina alla musica popolare con canzoni come “La domenica andando alla Messa”, “E qui comando io” e “La spagnola”. Nel 1973 vince Canzonissima con “Alle porte del sole”.

Nel 1985 Gigliola Cinquetti è tornata a Sanremo con “Chiamalo amore” e si classifica terza, mentre nel 1995 ga partecipato per l’ultima volta al Festival con “Giovane vecchio cuore”, scritta per lei da Giorgio Faletti.

Oggi, nel giorno del suo 77esimo compleanno, Gigliola continua a rappresentare una delle figure più affascinanti e sofisticate del panorama musicale nazionale. La sua carriera resta un esempio di integrità e autenticità. Di seguito abbiamo raccolto i pezzi più rappresentativi del suo repertorio in una speciale playlist.

Buon compleanno | 77 canzoni per Gigliola Cinquetti

1. Non ho l’età (per amarti) (Sanremo 1964)
2. Il primo bacio che darò (1964)
3. Non è niente lascia stare (1964)
4. Sei un bravo ragazzo (1964)
5. Ho bisogno di vederti (Sanremo 1965)
6. Grazie amore (1965)
7. Uno di voi (1965)
8. Mille anni (1965)
9. Un bel posto (1965)
10. Dio come ti amo (Sanremo 1966)
11. Vuoi (1966)
12. La boheme (1966)
13. Cinque son le dita (1966)
14. Tu non potrai tornare a casa (1966)
15. Hai imparato da me (1966)
16. L’usignolo (1966)
17. La rosa nera (1967)
18. Ho il cuore tenero (1967)
19. Piccola città (1967)
20. Sera (Sanremo 1968)
21. Se deciderai (1968)
22. Quelli eran giorni (1968)
23. Giuseppe in Pennsylvania (1968)
24. Come una foglia (1968)
25. Zero in amore (1968)
26. Volano le rondini (1968)
27. La pioggia (Sanremo 1969)
28. Il treno dell’amore (1969)
29. Lo specchio (1969)
30. L’aeroplano (1969)
31. Liverpool (1969)
32. Solo un momento d’amore (1970)
33. Il condor (1970)
34. Oggi è festa (1970)
35. Romantico blues (Sanremo 1970)
36. Ti amo lo stesso (1970)
37. La domenica andando alla messa (1970)
38. Rose nel buio (Sanremo 1971)
39. Qui comando io (1971)
40. La domenica andando alla messa (1971)
41. La bella Gogogin (1971)
42. Canta bambino (1971)
43. Amarti e poi morire (1971)
44. Quando morire era un piacere (1971)
45. Gira l’amore (Carlo bebè) (Sanremo 1972)
46. Un’altra donna un’altra canzone (1972)
47. Tu balli sul mio cuore (1972)
48. Fatalità (1972)
49. Mistero (Sanremo 1973)
50. Il tango delle capinere (1973)
51. Stasera io vorrei sentire una ninna nanna (1973)
52. Non battere cuore mio (1973)
53. Il pappagallo verde (1973)
54. La spagnola (1973)
55. Alle porte del sole (1973)
56. Sì (1974)
57. Bravo (1974)
58. Ti dico addio (1974)
59. Non andare via (1974)
60. Perdere per perdere (1975)
61. Di chi sarò, di chi sarai (1976)
62. Amore aiutami (1976)
63. Lasciarsi d’inverno (1977)
64. Un momento fa (1977)
65. Bella questa Italia (1982)
66. Gli sfrattati (1982)
67. Chiamalo amore (Sanremo 1985)
68. Telecomando (1985)
69. Una donna distante (1986)
70. Ciao (Sanremo 1989)
71. Io sono tua (1991)
72. Prima del temporale (1991)
73. Giovane vecchio cuore (Sanremo 1995)
74. La vita è dura (1995)
75. Senza di te, senza di me (1995)
76. Leggerezza (2013)
77. Lacrima in un oceano (2015)

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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