Michela Baselice, fuori il nuovo singolo “Sottopelle”

Tempo di nuova musica per Michela Baselice che, a partire dallo scorso 20 dicembre, ha reso disponibile il nuovo singolo “Sottopelle”

È uscita lo scorso 7 dicembre per Daylite Lab “Sottopelle”. É la canzone più sincera che abbia scritto dice l’artista Michela Baselice. Racconta cosa succede quando ci si sente vulnerabili e si vive un momento di crisi profonda. È nata quando ho sentito il peso di un dolore inatteso e troppo grande, quello che ti obbliga a fermarti e a fare i conti con un periodo estremamente difficile.

Il brano è un resoconto di giorni pieni di confusione e incertezza, in cui la mente era sovraccarica di pensieri e la ricerca di un momento di pace sembrava impossibile. Non si è trattato di un trauma fisico, ma di qualcosa di molto più profondo e lacerante: un colpo emotivo che ha ferito l’anima, anche se in superficie sembrava tutto a posto. In quel momento di smarrimento, con la tristezza e l’ansia che crescevano, mi sono sentita completamente alla deriva, come se fossi stata spazzata via da ogni certezza e da tutte le persone care.

“Sottopelle” parla di quel periodo buio in cui i progetti si sono infranti e in cui si arriva a interrogarsi sul senso di una simile sofferenza. Ma, nel profondo, questa canzone è anche un inno alla ricerca e alla rinascita: la ricerca della propria forza e del proprio posto nel mondo.

È la testimonianza che, anche quando ci si sente in pezzi, il desiderio di tornare a sorridere e ad essere sé stessi, nonostante le difficoltà interiori, può diventare il nostro unico punto di riferimento per andare avanti. Spero che questa intensità emotiva possa raggiungere chiunque stia cercando la luce dopo un periodo oscuro e difficile.

Il testo della canzone nasce da un racconto di Michela che mi ha particolarmente colpito e ho cercato di mettere sotto forma di testo questa sua fragilità, racconta l’autore Nicola Autizi. Io credo che il ritornello sia una spinta molto forte per coloro che si trovano in situazioni di difficoltà analoghe e sperano di trovare un gancio per potersi tirare un po’ su. Spero vivamente di arrivare al cuore delle persone, grazie anche alla potente, e allo stesso tempo dolce, voce di Michela.

Man mano che prendeva forma il testo, dice il coautore ed Editore radiofonico Patrizio Polifroni, ho pensato da subito di trovarmi di fronte a qualcosa di realmente forte e importante, confermato poi quando ho ascoltato la canzone finita. Per questo ho sposato senza tentennamento questo progetto in cui credo molto.