venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Almanacco musicale del 3 luglio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 3 luglio: 184esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 181 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 3 luglio

1938 – Nasce a Roma il produttore Adriano Aragozzini
1952 – Nasce a Milano la cantante Lu Colombo
1965 – Gianni Morandi è primo in classifica con “Se non avessi più te”
1969 – Nasce a Giugliano il cantautore Mimmo Dany
1972 – Ci lascia il paroliere Vittorio Mascheroni
1979 – Nasce a Bari il chitarrista Marco Bellotti
1982 – “Celeste nostalgia” di Riccardo Cocciante è in vetta alla hit parade*
1986 – I Pooh rilasciano l’album “Giorni infiniti”
1990 – Nasce a Pisa il cantante Lorenzo Tognocchi
1996 – Nasce a Galatina il cantautore Andrea Cioffi
1999 – Umberto Tozzi lancia la raccolta “Bagaglio a mano
2001 – Eros Ramazzotti e Cher pubblicano il duetto “Più che puoi”
2010 – Ci lascia il paroliere Giampiero Scalamogna
2013 – Jovanotti pubblica il singolo “Estate”
2015 – Eman incide il singolo “Giorno e notte”
2016 – Gerardina Trovato lancia “Energia diretta”
2017 – Ci lascia il chitarrista Rudy Rotta
2020 – Chiara pubblica l’album “Bonsai
2020 – Debutta in radio “Vienimi (a ballare)” di Aiello
2021 – “Mille guerre di Ariete è certificato disco d’oro
2022 – Ci lascia Antonio Cripezzi, detto Tonino, tastierista dei Camaleonti
2024 – Ci lascia la cantautrice Maria Ruta Viaggi

*La canzone del giorno: Celeste nostalgia

 “…Avevi ragione tu mia cara
la vita non dura mai una sera
il tempo di una follia
che breve poi fugge via e poi
cosa rimane dentro noi?
questa celeste nostalgia
questo saperti da sempre ancora
ancora mia , mia…

Il bene profondo non si offende
si spegne se è il caso
e poi si accende
passione violenta sia
comprendimi amica mia
tu puoi

Tutto normale fra di noi
cara celeste nostalgia
dolce compagna di storie d’amore
sempre mia, sempre mia

Vederti un’estate sopra un treno
partire su un auto e andar lontano
quel lampo negli occhi, ciao!
d’accordo fa male, ciao ma tu

Dentro di me non muori più
azzurra celeste nostalgia
qualche parola affettuosa
un po’ contro però
per noi, forse no…

Amore più grande, amica mia
cara celeste nostalgia
un’ora, un giorno, una vita
che cosa vuoi che sia, che sia?

Amore più grande, amica mia
cara celeste nostalgia
un’ora, un giorno, una vita
che cosa vuoi che sia?…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.