Buon compleanno Paola Turci, la cantautrice compie 53 anni

L’artista romana festeggia il suo cinquantatreesimo compleanno. Da “Bambini” a “Fatti bella per te”, tutti i successi della cantautrice.

Nata a Roma il 12 settembre del 1964, Paola Turci si avvicina alla musica sin da giovanissima. Il suo esordio risale al 1986, quando calca per la prima volta il palco del Teatro Ariston di Sanremo con il brano “L’uomo di ieri”, scritta per lei da Mario Castelnuovo. Torna tra le Nuove Proposte per altri due anni consecutivi (unico caso nella storia del Festival), nell’87 con “Primo tango” e nell’88 con “Sarò bellissima”, prima di trionfare nella categoria Emergenti nell’89 con “Bambini” e di passare tra i Big nel ’90 con “Ringrazio Dio”. Concludono la rosa delle dieci partecipazioni della cantautrice alla popolare kermesse canora: “Stato di calma apparente” nel 1993, “Volo così” nel 1996, “Solo come me” nel 1998, “Saluto l’inverno” nel 2001 e “Fatti bella per te”, presentata in gara lo scorso febbraio e che ha segnato il grande ritorno dell’artista  a distanza di sedici anni dalla sua ultima presenza.

Tra le altre canzoni che arricchiscono il suo vasto repertorio, ricordiamo: “Mi chiamo Luka” e “Quando ho tenuto ai miei pensieri” (da “Ragazza sola e ragazza blu” del 1988), “Siamo gli eroi”, “La fine di un amore” e “Ti amerò lo stesso” (da “Paola Turci” del 1889), “Frontiera” e “Lungo il fiume” (da “Ritorno al presente” del 1990), “Dove andranno mai i bambini come noi” e “Stringimi stringiamoci” (da “Candido” del 1991), “Io e Maria” e “Pedalò” (da “Ragazze”del 1993), “Una sgommata e via” (scritta per lei da Vasco Rossi e tratta dall’omonimo album del 1995), “Sai che è un attimo” e “Fammi battere il cuore” (da “Oltre le nuvole” del 1997), “Questione di sguardi” (da “Mi basta il paradiso” del 2000), “Mani giunte”e “Adoro i tramonti di questa stagione”(da “Questa parte di mondo” del 2002), “Dimentichiamo tutto” (da “Tra i fuochi in mezzo al cielo” del 2005), “La mangiatrice di uomini” (da “Attraversami il cuore” del 2009), “Danza intorno al sole” (da “Giorni di rose” del 2010), “Utopia” (da “Le storie degli altri” del 2012), “Io sono”e “Questa non è una canzone” (dalla raccolta del 2015), “La vita che ho deciso” e la cover di “Un’emozione da poco” di Anna Oxa (dal fortunato album “Il secondo cuore” pubblicato lo scorso 31 marzo).

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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