Recensione del nuovo album di inediti del rapper ligure
“Oro blu” è il titolo del nuovo singolo di Bresh, pubblicato lo scorso 4 marzo per Epic / Sony Music Italy a distanza di due anni dal precedente progetto in studio intitolato “Che io mi aiuti“, impreziosito nei mesi successivi alla sua pubblicazione dalla riedizione “Che io ci aiuti”. “Oro blu”, ovviamente, soprattutto come l’acqua, simbolo di qualcosa di importante per Bresh e sintomo di cambiamento costante. Acqua, dunque, che muta, cambiando forma, ma senza perdere la sua sostanza.
Tra il mare e la Liguria |
C’è un filo conduttore musicale e stilistico preciso in questo album di Bresh. C’è un legame importante fra le varie tracce che, anche se diverse per tematiche e mood, mostrano, preso l’intero progetto, una coerenza incredibile. Ascoltatore seriale di un certo tipo di cantautorato e legato indissolubilmente alla grande scuola genovese, il rapper dimostra nuovamente la sua abilità di saper unire due linguaggi differenti, ma interscambiabili come rap e musica d’autore.
Bresh sa essere leggero quando serve, come in pezzi sullo stile di Amore, ma sa anche dosare bene le parole per portare a galla la sua parte più conscious in maniera convincente. Questo è lampante ascoltando brani del calibro di Svuotatasche, in cui, utilizzando questo particolare oggetto, l’artista mischia ricordi ed esperienze personali, trovando la chiave per emozionare rimanendo coerente con il suo linguaggio. Un brano semplice, costruito su paio di accordi di chitarra, che colpisce proprio per il modo diretto di saper arrivare al cuore dell’ascoltatore, grazie a una serie di immagini nitide che, una dopo l’altra, compongono un mosaico di ricordi, tra il lieto fine e il rimpianto, lasciando la situazione sospesa in bilico, a galla, nella nostalgia più sana.
Nel mio svuotatasche nuovo metto un po’ di cose vecchie
Metterò sicuramente le mie prime sigarette
Una foto di mia madre che torna dal lavorare
Ai tempi siamo stati distanti, ma non fartene una colpa, era normale
Ci metto una pedivella, la mia ragazza più bella
La Malossi, l’F-10 e la pagella
Ci metto la gratinata, la botta di una serata
Un pallone nel campetto, un biglietto, il mio primo abbonamento
Le collaborazioni |
Dall’album sono già stati estratti tre singoli: Angelina Jolie, hit che ha permesso all’artista di racimolare numeri incredibili sulle piattaforme digitali, Caffè, brano che parla d’amore in maniera non banale e infine Andrea, pezzo autobiografico pieno di sentimento e dal forte impatto radiofonico, in cui ad uscire sono soprattutto le influenze d’autore della scuola genovese.
La varietà della proposta è garantita anche dalla scelta delle collaborazioni di questo progetto: si parte da due habitué come Rkomi ed Izi (nei brani Parli di me e Come stai), passando per Psicologi, Tony Effe e Massimo Pericolo, rispettivamente in Alcool & acqua, Fottiti e Se rinasco, quest’ultimo uno dei brani più crudi e allo stesso tempo riusciti del progetto. C’è spazio, però, anche per la parentesi pop con Francesca Michielin nel brano che chiude l’album La presa B e la presa male, proprio qui la giovane cantautrice veneta dimostra tutta la sua poliedricità, non limitandosi a fare il compitino, ma dimostrando di sapersi calare perfettamente nella parte.
Convincere senza strafare a tutti i costi |
Bresh non ha paura di dire la sua e lo fa appoggiandosi a un tappeto sonoro che, grazie al lavoro del suo fedele produttore Shune, si dimostra perfetto per il suo modo incalzante di interpretare la base. Il coraggio di raccontare il mondo che lo circonda, ma soprattutto il mondo che sente dentro, mischiando pensieri che nascono dall’interno a descrizioni dettagliate di tutto ciò che il mondo è oggi. I temi del mare e soprattutto del viaggio sono solo due dei liet motiv principali del disco, che si apre, non a caso, con un brano che porta il nome di uno dei più famosi viaggiatori della storia, ovvero Ulisse.
Con questo progetto discografico, dunque, Bresh porta avanti fedelmente la bandiera del rap ligure e contemporaneamente la sua personale idea di musica e di narrazione, mostrandosi coerente soprattutto con sé stesso. Spinge forte sul lato autobiografico, ma riesce a farlo senza ripetersi e senza risultare la copia di qualcosa che già esiste sul mercato. Dopo un ottimo debutto con “Che io mi aiuti”, l’artista ligure mette qui i puntini sulle i e trova il modo di raccontarsi in una maniera fresca e genuina. L’asticella si alza e il prodotto, alla fine, non solo rispetta le aspettative ma si dimostra anche il passaporto perfetto per passare, a tutti gli effetti, dopo anni passati con l’etichetta appiccicata addosso di emergente di livello, dalla parte dei veri big della scena.
Migliori tracce | Andrea – Svuotatasche – Se rinasco
Voto complessivo | 8/10
Acquista qui l’album |
Oro blu | Tracklist e stelline
- Ulisse ★★★★★★★☆☆☆
[Bresh – Shune, Dibla] - Andrea ★★★★★★★★★☆☆
[Bresh – Shune, Dibla] - Parli di me ★★★★★★★★☆☆☆ ft. Rkomi
[Bresh, Rkomi – Shune, Dibla] - Come stai ★★★★★★★★☆☆☆ ft. Izi
[Bresh, Izi – Shune, Dibla, Michelangelo] - Angelina Jolie ★★★★★★★★☆☆☆
[Bresh – Shune] - Alcool & acqua ★★★★★★★☆☆☆ ft. Psicologi
[Bresh, Psicologi – Shune, Dibla] - Svuotatasche ★★★★★★★★½☆
[Bresh – Shune, Dibla] - Amore ★★★★★★★☆☆☆
[Bresh – Shune, Dibla, Greg Willen] - Caffè ★★★★★★★½☆☆
[Bresh – Shune, Dibla] - Fottiti ★★★★★★★☆☆☆ ft. Tony Effe
[Bresh, Tony Effe – Shune, Dibla] - Se rinasco ★★★★★★★★☆☆ ft. Massimo Pericolo
[Bresh, Massimo Pericolo – Shune, Dibla, Crookers] - La presa b e la presa male ★★★★★★★½☆☆ ft. Francesca Michielin
[Bresh, Francesca Michielin – Shune, Dibla]
Revisione Web
Ultimi post di Revisione Web (vedi tutti)
- Lady Gaga, fuori il nuovo album “Harlequin” - 29 Settembre 2024
- Achille G, Baby K e Villabanks, tutto in “Una notte” - 16 Luglio 2024
- Green Valley Pop Fest, Alessandra Amoroso, Irama e Tony Effe tra gli ospiti - 16 Luglio 2024
- Singoli, le nuove uscite della settimana - 14 Luglio 2024
- Spotify, gli album ed i singoli più ascoltati della settimana 28/2024 - 13 Luglio 2024