Alessio Bernabei: “Sogno una vita sempre per mano della musica” – INTERVISTA

Intervista all’artista in occasione di Buon Compleanno Mimì 2019

Intervenuto per la sua seconda volta al concerto-evento di Buon compleanno Mimì, Alessio Bernabei ha voluto ricordare insieme a noi la grande interprete calabrese raccontandoci quali emozioni e ricordi lo legano alla figura di Mia Martini.

Allora Alessio, partiamo da ‘Buon compleanno Mimì’ al quale partecipi per la seconda volta. Qual è il motivo che ti ha spinto a ritornare su questo palco?

<<Ho scelto di ritornare proprio perchè lo scorso anno mi sono innamorato di questo palco, di questo teatro bellissimo e del tipo di evento che è ‘Buon compleanno Mimì’. Per me Mia Martini è veramente una fonte d’ispirazione, un mostro sacro della musica da rispettare e sono sempre in prima linea per onorarla>>.

Il tuo ultimo progetto discografico si intitolava ‘Senza filtri’, un modo di essere che indubbiamente apparteneva anche alla donna Mia Martini oltre che all’artista. Possiamo dire che, forse, è un punto di contatto che, in qualche modo, vi unisce nel nome della musica?

<<Assolutamente! A me di Mia Martini mi ha sempre colpito il suo essere così genuina oltre che fragile. E devo dire che, da questo punto di vista, un po’ mi riconosco in lei e nella sua musica. Naturalmente la sua voce e la sua capacità d’interpretare entrando nell’anima dell’ascoltatore erano il massimo: Mia era la madre di noi tutti. E’ un sogno essere qui per lei>>.

Un altro punto di contatto che, in qualche modo, c’è tra le vostre storie è il palco del Festival di Sanremo. Su quel palco Mimì non ha mai avuto paura di salire contrariamente a tanti altri artisti: ricordiamo tutti i suoi pugni stretti e gli occhi chiusi non per il terrore di calcare il palco dell’Ariston ma per la forza che le parole che cantava le trasmettevano. Tu come hai vissuto quel palco nelle tue diverse esperienze?

<<Personalmente credo che il palco dell’Ariston sia quello che incute più timore ad un artista a livello di energie e sensazioni. Te la fai addosso per dirla in parole povere (ride). Ma un artista quando è lì deve stringere i pugni, come faceva Mimì, e andare dritto verso l’obiettivo. Mia Martini è sempre stata apprezzata dalle persone, dal pubblico e dalla critica soprattutto, io un po’ meno (ride) però il palco dell’Ariston è davvero magico anche perchè ci è salita lei>>.

Ci lasciamo con un’ultima domanda che, forse, unisce la tua musica a quella di Mimì. Il suo ultimo disco aveva come ultima traccia la stupenda cover di ‘Mimì sarà’: ecco, ad oggi sai tracciarmi una tua “Alessio sarà”?

<<Bella domanda… Il mio futuro lo vedo e lo spero a contatto con la musica com’è il mio presente. Spero di riuscire a vivere la mia vita per mano della musica. Magari ci sarà una famiglia, dei figli, un amore ma spero che ci sarà sempre la musica. Voglio vivere tutta la vita sui palchi e onorando artisti come Mia>>.

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.

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