venerdì 22 Novembre 2024

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Alla (ri)scoperta dell’estate con il Festivalbar: viaggio nel 1978

Il racconto della quindicesima edizione della storica kermesse canora, vinta ad ex aequo dagli Alunni del Sole con “Liù” e da Kate Bush con “Wuthering heights

La serata finale della quindicesima edizione del Festivalbar si è svolta all’Arena di Verona il 17 settembre del 1978, condotta come sempre dal patron Vittorio Salvetti. La rassegna musicale è ormai diventata di interesse internazionale, per questo motivo vengono decretati due vincitori, uno per quanto riguarda gli artisti italiani e uno per gli artisti stranieri.

Tra i cantanti presenti in concorso, ricordiamo: Rino Gaetano con “Nuntereggae più”, Anna Oxa con “Fatelo con me”, Mina con Città vuota”, Julio Iglesias con “Sono un pirata, sono un signore”, Alan Sorrenti con “Donna Luna”, i Matia Bazar con “Tu semplicità”, Iva Zanicchi con “Con la voglia di te”Grace Jones con “Do or die” e Miguel Bosè con “Anna”.

Ad aggiudicarsi il titolo tra gli italiani sono gli Alunni del sole con ”Liù”, mentre sul fronte internazionale trionfa Kate Bush con Wuthering heights“. Tra gli emergenti, si afferma un giovanissimo Pino Daniele con Cà calore”, brano che supera la concorrenza di Vincenzo Spampinato con “È sera” e Ron con “Occhi verdi, mari calmi”.

Festivalbar 1978 | Cantanti in gara

  • 1. Alunni del Sole – Liù
  • 1. Kate Bush – Wuthering heights
  • Rino Gaetano – Nuntereggae più
  • Bruno Lauzi – Ah…l’amore!
  • Umberto Napolitano – Amiamoci
  • Anna Oxa – Fatelo con me
  • Julio Iglesias – Sono un pirata, sono un signore
  • Ricchi e Poveri – Questo amore
  • Madleen Kane – Rough diamond
  • Laurent Voulzy – Bubble star
  • Leano Morelli – Cantare, gridare… sentirsi tutti uguali
  • Drupi – Provincia
  • Mina – Città vuota
  • Lina Savonà – Maya
  • El Pasador – Mucho mucho
  • Il Giardino dei Semplici – Concerto in la minore
  • Fred Bongusto – Carissimo maestro di Padova
  • Cugini di Campagna – Dentro l’anima
  • Collage – Sole rosso
  • Sandro Giacobbe – Volare via
  • Tuxedo Junction – Chattanooga choo choo
  • John Paul Young – Love Is in the air
  • Ana and Johnny – Io ti amerò
  • La Bottega dell’Arte – Bella sarai
  • Gianni Bella – No
  • Arthur Zitelli – Maria Helena
  • Henghel Gualdi – Sweet time
  • Riccardo Fogli – Io ti porto via
  • Alan Sorrenti – Donna luna
  • Theo Vaness – Back to music
  • Sheila – You light my fire
  • Amanda Lear – Enigma (Give a bit of mmh to me)
  • Shake – Rien n’est plus beau que l’amour
  • Grace Jones – Do or die
  • Schola Cantorum – La montanara
  • Patrick Juvet – I love America
  • Rudy’s Brass – Il silenzio
  • Matia Bazar – Tu semplicità
  • Boney M – Rivers of Babylon
  • Iva Zanicchi – Con la voglia di te
  • Ian Dury – Sex & drugs & rock & roll
  • Miguel Bosé – Anna

Festivalbar 1978 | Cantanti “Disco Verde”

  • 1. Pino Daniele – Cà calore”
  • Walter Foini – Una donna…una storia”
  • Ron – Occhi verdi mari calmi”
  • Filipponio – L’avventuriero”
  • Vincenzo Spampinato – È sera”
  • Gianni Mocchetti – Cantilena”
  • Enzo Carella – Amara
  • Gepy & Gepy – Chi… io?
  • Andrea Lo Vecchio –
  • Idea 2 – Tornare in Africa
  • Fantasy – Cantando

Festivalbar 1978 | Ospiti fuori concorso

  • Umberto Tozzi – Tu
  • Pooh – Cercami
  • Mia Martini – Vola
  • Ornella Vanoni – Gli amori finiti
  • Patty Pravo – Johnny
  • Bee Gees – More than a woman
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.