giovedì, Aprile 18, 2024

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Almanacco musicale del 20 maggio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco musicale del 20 maggio

1943 – Nasce a Cellino San Marco il cantante Al Bano Carrisi*
1950 – Nasce a Sorso l’autrice Maria Antonietta Sinisi
1962 – Domenico Modugno debutta nella hit parade con “Selene”
1969 – I Pooh rilasciano l’album “Memorie”
1978 – Patty Pravo è prima in classifica con “Pensiero stupendo”
1989 – Nasce a Roma il cantante Flavio Gismondi
1991 – “Generazione di fenomeni” degli Stadio entra in rotazione radiofonica
1996 – Gianluca Grignani pubblica il disco “La fabbrica di plastica”
2001 – Ci lascia il cantautore partenopeo Renato Carosone
2002 – “Sei solo tu” di Nek e Laura Pausini debutta in classifica
2005 – Dolcenera rilascia l’album “Un mondo perfetto”
2006 – Gianna Nannini lancia  il singolo “Io”
2008 – I Tazenda ed Francesco Renga incidono “Madre terra”
2009 – Neffa pubblica “Lontano dal tuo sole”
2010 – Nesli rilascia “Nesliving Vol. 1”
2011 – Alessandra Amoroso lancia “Dove sono i colori”
2014 – Renzo Rubino incide il singolo “Sottovuoto“**
2015 – I The Kolors lanciano il disco “Out”
2016 – Gli Afterhours pubblicano “Non voglio ritrovare il tuo nome”
2017 – Tra le granite e le granate di Francesco Gabbani è prima su EarOne
2019 – Alberto Urso porta in radio il singolo Accanto a te

*Il personaggio del giorno: Al Bano Carrisi

Traguardo importante per Al Bano Carrisi, noto cantante italiano tra i più apprezzati anche all’estero, che oggi compie il suo settantacinquesimo compleanno. In oltre cinquant’anni di attività ha pubblicato trentatré album da solista, diciassette in coppia con la sua ex moglie Romina Power e numerosi singoli di successo, tra cui ricordiamo: “Nel sole”, “La siepe”, “13 storie d’oggi”, “In controluce”, “Felicità”, “Ci sarà”, “Nostalgia canaglia”, “Sharazan”, “Libertà”, “Cara terra mia”, “Sempre sempre”, “È la mia vita”, “Ancora in volo”, “Nel perdono”, “Amanda è libera” e “Di rose e di spine”.

**La canzone del giorno: Sottovuoto

 “…Cosa pretendi di più
nelle mie spalle le lacrime,
ormai stropicciare i miei sensi è il gioco più bello che fai
aggiungere l’amaro e fare male più che puoi
si, sono sazio e non lo sai il troppo amore scoppierà

Prendi la maniglia, prendi la maniglia,
apri il mio petto, il mio petto
strappa, strappa, strappa quel che vuoi strappa
ogni cosa dal mio petto, dal mio petto
prendi la maniglia, prendi la maniglia,
apri il mio petto, il mio petto, il mio petto
e prova a farmi male strappa quello che ti pare
dal mio petto per dispetto

Ricorderai quel vuoto che coltivato più del noi,
fingevi amore senza amore rimarrai
estesa qui accanto a me
riveli vuoto e un sottovuoto diventerai
ho provato a fermare le nuvole
ma non si ferman ste nuvole
sveglia, la mia sveglia non ha suonato ancora e non suonerà
ripeti che combattere è utile per noi
e non la penso come te e nell’amore semplice

Prendi la maniglia, prendi la maniglia,
apri il mio petto, il mio petto
strappa, strappa, strappa quel che vuoi strappa
ogni cosa dal mio petto, dal mio petto
prendi la maniglia, prendi la maniglia,
apri il mio petto, il mio petto, il mio petto
e prova a farmi male strappa quello che ti pare
dal mio petto per dispetto

Tanto non puoi restare qui vicino a me
professi amore quando amore tu non vuoi
estesa qui accanto a me
riveli il nulla e un sottovuoto diventerai

E adesso qui vicino a me
pretendi amore e solo vuoto meriterai
e adesso qui vicino a me riveli vuoto e un sottovuoto diventerai

Prendi la maniglia, prendi la maniglia
apri il mio petto, il mio petto.
strappa, strappa, strappa quel che vuoi strappa
ogni cosa dal mio petto, dal mio petto…”

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Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.