venerdì, Marzo 29, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Almanacco musicale del 26 novembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco musicale del 26 novembre

1939 – Nasce a Reggio nell’Emilia la cantante Miriam Del Mare
1948 – Nasce a Senigallia il cantautore Gianfranco Manfredi
1966 – Gli Equipe 84 sono ai vertici delle classifiche con “Bang bang”
1976 – Nasce a Corato la cantante Rossella Marcone
1977 – I Pooh sono primi in classifica con “Dammi solo un minuto”
1997 – “Va pensiero” di Zucchero è in cima alla hit parade
2004 – Laura Pausini pubblica il singolo “Vivimi”**
2006 – Tiziano Ferro è in vetta alle classifiche con “Ed ero contentissimo”
2008 – Sal Da Vinci rilascia il disco “Canto per amore”
2009 – Povia pubblica l’album “Non basta un sorriso”
2010 – “E da qui” di Nek è tra i brani più trasmessi in radio
2011 – I Litfiba lancia il singolo “Squalo”
2012 – Alessandro Casillo incide “Si lo so”
2012 – Kiave pubblica l’album “Solo per cambiare il mondo”
2013 – Ci lascia il cantante Mimmo Surace
2013 – Ligabue rilascia il disco “Mondovisione”*
2014 – I Dear Jack lanciano Wendy
2015 – J-Ax incide “Intro”
2016 – Mannarino pubblica “Apriti cielo”
2017 –Oh, Vita! di Jovanotti è in vetta su EarOne

*Il personaggio del giorno: Ligabue

Sono trascorsi cinque anni dal lancio di “Mondovisione”, decimo album in studio di Luciano Ligabue, anticipato dal singolo “Il sale della terra”. Quattordici brani in scaletta, tra cui spiccano: “Tu sei lei”, “Siamo chi siamo”, “Per sempre”, “Il muro del suono”, “Ciò che rimane di noi”, “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”, “Il volume delle tue bugie”, “La neve se ne frega”, “La terra trema, amore mio” e “Con la scusa del rock’n’roll”. Grande il successo commerciale, grazie alle oltre 300.000 copie è, di fatto, uno dei dischi italiani più venduti negli ultimi anni.

**La canzone del giorno: Vivimi

“…Non ho bisogno più di niente adesso che
mi illumini d’amore immenso fuori e dentro
credimi se puoi, credimi se vuoi
credimi e vedrai non finirà mai
ho desideri scritti in alto che volano
ogni pensiero è indipendente dal mio corpo
credimi se puoi, credimi perché
farei del male solo e ancora a me

Qui grandi spazi e poi noi
cieli aperti che ormai
non si chiudono più
c´è bisogno di vivere da qui

Vivimi senza paura
che sia una vita o che sia un’ora
non lasciare libero o disperso
questo mio spazio adesso aperto ti prego
vivimi senza vergogna
anche se hai tutto il mondo contro
lascia l’apparenza e prendi il senso
e ascolta quello che ho qui dentro

Così diventi un grande quadro che dentro me
ricopre una parete bianca un po’ anche stanca
credimi se puoi, credimi perché
farei del male solo e ancora a me

Qui tra le cose che ho
ho qualcosa di più
che non ho avuto mai
hai bisogno di vivermi di più

Vivimi senza paura
che sia una vita o che sia un’ora
non lasciare libero o disperso
questo mio spazio adesso aperto, ti prego
vivimi senza vergogna
anche se hai tutto il mondo contro
lascia l’apparenza e prendi il senso
e ascolta quello che ho qui dentro

Hai aperto in me la fantasia
le attese i giorni di un´illimitata gioia
hai preso me, sei la regia
mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea

Vivimi senza paura
anche se hai tutto il mondo contro
lascia l´apparenza e prendi il senso
e ascolta quello che ho qui dentro…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.