martedì 3 Dicembre 2024

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Amici 18 – Cosa aspettarsi nel nuovo serale dai cantanti in gara?

Le squadre bianca e blu sono state formate ed è tutto pronto per l’inizio del serale di Amici 18. In questo articolo vorrei concentrarmi sui sette cantanti in gara e provare a ragionare su cosa ci faranno sentire nel corso delle puntate del serale e soprattutto quale potrebbe essere il loro destino.

Attenzione! Queste mie “previsioni” non sono in nessun modo influenzate dal tifo ma sono dei ragionamenti in base a quanto visto nei daytime e, soprattutto, alla cultura storica del programma. 


SQUADRA BLU

Alberto Urso: E’ il tenore dell’edizione. Sulla falsariga de Il Volo e di Lorenzo Licitra, anche il programma di punta di Canale 5 ha deciso di proporre il suo cantante lirico. Ovviamente, in duetto con Tish o da solo, lo sentiremo esibirsi in diversi classici sia del repertorio operistico sia in brani più ariosi e pop come i pezzi di Bocelli o di Mina o la canzone classica italiana degli anni ’60. Da tenere d’occhio anche i suoi inediti. Essendo anche un bravissimo ragazzo e non avendo praticamente haters, è uno dei candidati più seri per la vittoria del programma.

Jefeo: Uno dei due trapper dell’edizione, quello più puro. Anche con lui il programma ha deciso di puntare su un genere che va tantissimo di moda e che piace molto ai ragazzi. Oltre ai suoi inediti, lo vedremo esibirsi in pezzi pop riarrangiati con l’autotune e rivisitati in chiave trap. Paradossalmente non ha quasi mai interpretato pezzi di altri appartenenti al suo mondo ma non è escluso che nel serale lo possa fare. I suoi inediti su Spotify non vanno benissimo rispetto a quelli del “collega” Alvis ed è probabile una grande fetta di pubblico non apprezzi la trap, a cui lui è così strettamente legato, per questo lo vedo aggirarsi intorno all’ottavo-decimo posto.

Tish: Una delle interpreti più interessanti del panorama di Amici, è una polistrumentista. Canta spesso in inglese ma a volte l’abbiamo sentita anche in italiano, seppur più raramente. Probabile compagna di duetti di Alberto. Il suo repertorio spazia da Sia ad Adele passando per gli Eurythmics. Il suo inedito è un buonissimo pezzo pop-rock molto energico. Nonostante tutte queste indubbie qualità la vedo destinata ad un finale alla Emma Muscat, ossia beffata ad un passo dalla finalissima. Se, invece, in finale dovessero andare tre cantanti e decidessero il destino della sezione ballo già in semifinale è quasi sicuro che lei sia il terzo slot, per poter finire in bellezza la sua rivalità artistica con Giordana.

Squadra Bianca

Alvis: E’ l’altro trapper dell’edizione, ma a differenza della sua controparte blu è meno puro, avendo dentro le sue canzoni contaminazioni dalla dance, il pop, la tropical ed altri generi. I suoi inediti sono tra i più ascoltati in assoluto su Spotify e sono più orecchiabili per tutti, anche per chi strizza un po’ le orecchie davanti al genere. Come Jefeo si diverte a riarrangiare in maniera particolare e con l’autotune diversi pezzi storici del pop italiano. Le sue versioni però sono meno “pesanti” e scorrono più facilmente. Predilige inoltre l’italiano avendo ancora alcune difficoltà con la pronuncia inglese, che però pian piano sta risolvendo. Per lui prevedo un arrivo tranquillo a metà classifica.

Giordana Angi: Ex promessa del cantautorato italiano, la ragazza di origini francesi è la quota “retrò” dell’edizione. La sua vocalità si presta bene a brani classici, con spirito rock ed urlati, anche di uomini. Grazie alla sua conoscenza del francese ha portato anche brani di quel paese. Ogni tanto, però, l’abbiamo sentita anche in pezzi di Coez o Stromae, cavandosela bene anche con cose più moderne. I suoi inediti sono sempre energici e pieni di vita, in particolare “La solita stronza” che è proprio un grandissimo sfogo. La vedo come candidata alla vittoria insieme ad Alberto, nonostante il suo carattere peperino le abbia portato molti haters.

Ludovica Caniglia: Altra giovane cantautrice, Ludovica è una delle concorrenti più interessanti del programma ed allo stesso tempo meno definite. Durante la sua permanenza nella scuola ha affrontato diversi generi, preferendo molto il genere soul ma sapendosela cavare bene anche nel pop alla Ellie Goulding. Il suo inedito che ha partecipato alla gara è un pezzo in italiano a sua volta tradotto da un brano in inglese, mentre molto più interessanti sono i suoi inediti inglesi che però non ha mai più interpretato. Nonostante la sua bravura sconfinata, purtroppo vedo in lei una delle prime pedine sacrificabili del canto. Con un giusto percorso soul può però far vedere ciò di cui è capace, forse Ricky Martin può essere la scelta giusta.

Mameli: La quota indie. Con lui si completa il cerchio dei generi che vanno di moda nel mercato attuale. Anche lui si basa su di una interessante reinterpretatore di pezzi pop italiani, anche lui curiosamente non ha mai cantato pezzi di cantanti indie attualmente in voga. Ha spaziato da Gaber ad Alan Sorrenti. I suoi inediti (a parte Gelateria che trovo dimenticabile) sono belle fotografie della scena indie attuale, con testi che sembrano sempre un po’ casuali e melodie particolarmente orecchiabili. Anche lui me lo vedo benissimo come concorrente che arriva quasi in finale, soprattutto per il forte bacino di fan affezionati che si porta dietro.