Amici 24, le pagelle della quinta puntata del serale (19 aprile)

Nuovo atto del serale per Amici 24, seguiamo in diretta le esibizioni con le nostre pagelle in continuo aggiornamento della quinta puntata del popolare talent show di Canale 5
Questa sera, sabato 19 aprile, dal Teatro 8 degli studi Titanus Elios in Roma, prosegue la fase serale di Amici 24, celeberrimo programma ideato e condotto da Maria De Filippi. Di seguito le nostre pagelle della quinta puntata in onda, come sempre, in prima serata su Canale 5.
Tra sfide singole e performance corali, analizziamo insieme le esibizioni degli allievi di questa ventiquattresima edizione del talent show, concentrandoci naturalmente sulla musica. Ecco i nostri giudizi sui cantanti che, durante questo appuntamento, hanno proposto sia cover che i propri brani inediti.
Amici 24, le pagelle della quinta puntata del serale
Nicolò – “Sinceramente”: Comincia in salita la serata di Nicolò, uno dei migliori di questa edizione. La scelta di questo pezzo non lo valorizza. Non solo perché il brano non è assolutamente nelle sue corde, ma anche e soprattutto perché abbiamo ancora tutti nelle orecchie la versione di Annalisa. Ci sta voler modernizzare il repertorio di un ragazzo del 2006, ma le assegnazioni dovrebbero valorizzare i ragazzi, non ostacolarli. Apprezzo lo sforzo di Nicolò, che comunque se l’è portata a casa. Voto 6.
Trigno – “Scende la pioggia”: Per le stesse medesime ragioni della precedente assegnazione, mi domando: perchè? Qui non ci sono grosse attenuanti però. Voto 5.
Trigno – “Iris”: Senza contare l’inizio e tutta la prima strofa, alla fine questo pezzo è più nelle sue corde. Ma Trigno ha fatto prove migliori, finora sembra non essere proprio in serata. Voto 6.
Nicolò – “Die for you”: Ecco un esempio di cose più recenti che possono calzare a pennello per Nicolò. The Weeknd è decisamente più nelle sue corde rispetto ad Annalisa, ma non gridiamo certo al capolavoro. Voto 7.
Trigno – “Angel”: La voce roca salva Trigno ogni volta, paradossalmente questa è la sua miglior performance della serata, tra l’altro la più difficile. Quando il pezzo è quello giusto, fa sempre la differenza. Voto 7.
Trigno + Nicolò – “Medley Carrà”: Vilipendio alla bandiera. Voto 4.
Antonia – “Senza fine”: Antonia alza il livello di una serata un po’ appannata, almeno per quanto riguarda il canto. Finalmente si fa sul serio. Voto 8.
Nicolò – “Come together”: Una delle canzoni più avanguardiste dei Beatles, rifatta straordinariamente anche dai Queen. Si confronta con paragoni importanti Nicolò, ma vince la sfida alla grande. Voto 8.5.
Jacopo Sol – “Have You Ever Seen The Rain”: Bel pezzo degli anni ’70 dei Creedence Clearwater Revival. Jacopo è una garanzia e col brano giusto diventa una certezza. Voto 7.5
Nicolò – “Salvami”: Ora sì che si fa sul serio. Abbiamo davvero alzato il livello della serata. Nicolò fa rivivere questo bel pezzo di Gianna Nannini e Giorgia, forse finito un po’ nel dimenticatoio. Piacevole riascoltarlo in versione solitaria. Voto 7.5.
Trigno – “Calci e pugni”: Un bel pezzo di Gazzelle cantato da Marco Mengoni, questa sera proposto da Trigno al meglio delle sue possibilità. Più di così non poteva proprio fare. Una delle sue prove migliori nella scuola. Voto 7.5.
Nicolò – “Right Here Waiting”: Un capolavoro di Richard Marx, riproposto qualche anno fa anche in italiano da Paola Turci. Nicolò merita di cantare e nobilitare questo genere di canzoni. Voto 8.
Senza_Cri – “I Want to Know What Love Is”: Questo gran pezzo dei Foreigner è uscito nel 1984, negli anni è stato interpretato da numerosi artisti, penso tra tutti a Mariah Carey. In questa versione molto personale, Senza_Cri aggiunge del suo e tira fuori la voce come non le capita di fare spesso. Voto 7.
Senza_Cri – “Camera buia”: Un pezzo di Simba La Rue per Senza_Cri, che si mette alla prova con un pezzo certamente non facile. Se la porta a casa, probabilmente dando tutta se stessa. La sensazione è che sia purtroppo troppo tardi. Voto 8.5.
Trigno – “Maledetta Milano”: È l’inedito più streammato tra i cantanti rimasti in gara in questa edizione di Amici. E questo non è un caso, perché il pezzo funziona. Poi c’è Trigno che, rispetto a quando ha cantato per la prima volta questo brano al suo ingresso nella scuola, c’è da dire che ha avuto una bella evoluzione. Il giudizio tiene conto anche del percorso. Voto 7.5.
Senza_Cri – “Madrid”: Rispetto a Trigno, Senza_Cri ha avuto sicuramente un percorso più lineare: è entrata sicura delle sue capacità e questo, forse, l’ha un po’ frenata e non le ha permesso di cogliere il succo di questa esperienza. Troppa consapevolezza travestita di insicurezza. Il giudizio tiene conto sia di questo che della canzone. Voto 6.5.