venerdì 22 Novembre 2024

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Amici Cult: i 10 momenti iconici impossibili da dimenticare al giro di boa della 18° edizione

Non si ride mai abbastanza… ridiamo con Amici!

Amici di Maria de Filippi è giunto al giro di boa di questa sua diciottesima edizione eppure, ad ora, sono più i momenti “trash” che ricorderemo rispetto a quelli davvero artistici. Vi siete persi qualcosa? D’altronde con la chiusura della diretta a quasi le 2 di notte (manco Pippo Baudo nei Sanremo di un tempo osava tanto) il materiale è tanto… Niente paura, ecco i dieci momenti cult che non potete esservi persi finora.

1.Vessicchio uno di noi

Chi non ha guardato Amici di Maria de Filippi nelle sue prime storiche edizioni non poteva che non amare il caro vecchio Beppe Vessicchio, pietra miliare di competenza tecnica e musicale incaricato prima dei casting, poi dell’insegnamento e pure della direzione dell’orchestra. Quest’anno sta lì, in mezzo al pubblico come in una teca di vetro a fare il var. Fortuna vuole che il caro Beppe abbia capito in breve tempo la minchiata che Maria ha pensato per lui stavolta e che sia corso immediatamente ai ripari. Propone subito una prova proibitiva canto di fronte alla quale metà dei cantanti si fa in disparte senza poter nemmeno pensare di obiettare qualcosa in tono polemico come accade verso i “professori” seduti in commissione. Ad affrontarla sono Alberto e Giordana, il top dell’annata, ma lui a fine esibizione dice senza troppi giri di parole: “il Re naturale di entrambi era altamente impreciso”. Così, giusto per dire una cosuccia…

2. Ricky Martin, bello e impossibile…

No, non è come pensate voi: Ricky non è impossibile perchè disinteressato dichiaratamente all’universo femminile che ad ogni sua movenza rischia almeno 3 orgasmi consecutivi. Ricky Martin è bello, possiamo essere d’accordo, ed impossibile perchè non c’azzecca nulla con lo show di Maria. Il traduttore lo rende distante e in un universo talmente parallelo che a pensare a tutti i soldi spesi per incasarselo un dirigente Mediaset rischia un infarto ogni volta. Bello, ma impossibile comprenderne il ruolo ed il significato.

3. Loredana Bertè e il cazzo che me ne frega

Ricordate quando Loredana si limava le unghie durante le esibizioni di Briga? Non avevamo più raggiunto tali picchi di spettacolo soprattutto mettendo sulle spalle della giurata l’intero potere decisionale in quest’edizione. Eppure, finalmente, Lory è tornata ed ha sbottato contro Rudy Zerbi e Vincenzo dicendo a gran voce “non me ne frega un cazzo!”. D’altronde poco prima ha dato dell’egocentrico a Renato Zero. Così, senza troppe premure. Loredana, ti si ama!

4. Alessandra Celentano non è più la stessa

Vi ricordate la povera Susy Fucillo di Amici 7? Ecco, lei è solo una delle tante che si è sentita dire “sacco di patate” mentre ballava o si è vista misurare centimetro per centimetro dal collo del piede all’unghia del pollice. Ora che c’è un ballerino oggettivamente più basso del dovuto (Vincenzo) la Maestra Celentano non riesce a dar ragione a Loredana Bertè che sostiene che tale caratteristica sia oggettivamente un limite. Ma si è rovesciato il mondo? Fate tornare Garrison e ripristinate le litigate tra i professori, please!

5. Basta al buonismo: torna la competizione

Ok, nessuno arriverà mai ai livelli di Roberta Bonanno vs. Maria Luigia La Rocca ma la competizione, per usare un termine edulcorato, tra Giordana Angi e Tish ci riporta finalmente vicino ai grandi fasti del trash visto ad Amici. Un calcio nel sedere al buonismo visto negli ultimi anni non solo tra i professori ma spesso e volentieri anche tra gli allievi. Al massimo avevamo avuto Deborah Iurato che presagiva lo scioglimento di Alessio Bernabei e i Dear Jack… sai che roba!

6. “L’arte è per tutti” vs. “L’arte è per pochi”

E’ da sempre uno dei temi caldi della scuola di Amici ma nelle ultime patinate edizioni del talent show di Canale 5 si era prepotentemente affermata la convinzione che chiunque possa fare arte. Finalmente è tornata Loredana Bertè a mettere le cose in chiaro e a chiamare le cose con il proprio nome: cantare è una cosa che in pochi sanno e possono fare. L’autotune e le tecnologie giocano un campionato diverso. Questo ovviamente scatena polemiche ma ancora non siamo arrivati a nulla di sensazionale. Confidiamo in Mameli che sicuramente può regalarci gioie…

7. Loredana Bertè vs. Ricky Martin

Lui la accusa di bullismo lei insorge durante la pubblicità e pretende delle scuse in pubblico perchè, dice, “è reato” fare un’accusa diffamatoria così precisa in diretta TV. Lui, però, non ci sta ed è convinto di ciò che ha detto e sembra non voler ritrattare. Ci si mette di mezzo Maria (ed il traduttore) che facendo da mediatrice non fa capire nulla nè all’uno nè all’altra. Alla fine li fa pure ballare e la Bertè si struscia sul pacco di lui (e gli dice “la facciamo sexy la coreografia”) che (ovviamente) non prova alcuna “emozione”. Forse qualche anno fa…

8. Pio e Amedeo svelano gli “altarini mariani”

Ci volevano i due comici pugliesi per canticchiare un orecchiabile tormentone in lode a Maria de Filippi: “ella est sposata con Costanzo e comanda più de Mattarella, loro sono una coppia special e fatturan più della Nutella. Senza Maria come amica tua facevi balli di gruppo ai matrimon, se non c’hai Maria dalla parte tua non ti chiaman manco alla sagre del capiton”. E allora, “un, dos, tres rendiamo tutti grazie a Maria, un, dos, tres che ci dà da mangiar!”. Geniali!

9. Vittorio Grigolo caccialo un urlo esaltato!

Il budget di quest’anno l’hanno speso tutto per Ricky Martin per cui han dovuto trovare qualcuno di così sconosciuto ed esaltato per la squadra blu. In effetti Grigolo è sconosciuto a sufficienza ma, soprattutto, è talmente fulminato che non poteva che accettare un ruolo senza alcun compito come il suo di quest’anno. In compenso, però, ha urlacchiato per qualche puntata cose senza senso ai suoi. Ora, per fortuna, l’hanno messo a tacere.

10. Non ride più nessuno, come Alex Britti

Fine della rubrica sui momenti epici. Rendiamo grazie a Maria che anche questa volta sta facendo di tutto per farci ricordare questa edizione di Amici più per lo spettacolo trash che per le reali potenzialità artistiche dei suoi cari ragazzi. Ora, dopo questa, non ride più nessuno, manco Alex Britti che, si sa, in genere è un tipo molto solare!

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.