venerdì, Marzo 29, 2024

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Anna Tatangelo torna ad essere una “Ragazza di periferia”

Disponibile da 9 novembre il nuovo singolo in collaborazione con Achille Lauro e Boss Doms

Rispolvera uno dei suoi più grandi successi Anna Tatangelo, in rotazione radiofonica da venerdì 9 novembre con una nuova versione di “Ragazza di periferia”, realizzata in collaborazione con il rapper Achille Lauro e il producer Boss Doms, rispettivamente all’anagrafe Lauro De Marinis e Edoardo Manozzi.

Anna Tatangelo e Achille Lauro - Ragazza di periferiaAttraverso i suoi canali social l’artista di Sora ha annunciato il suo imminente ritorno discografico segnato dal remix del celebre brano scritto da Vincenzo D’Agostino su musiche di Adriano Pennino e Gigi D’Alessio. La canzone, in gara nella categoria “Donne” del Festival di Sanremo 2005, ha traghettato l’uscita dell’omonimo secondo album della cantante ciociara, certificato col doppio platino grazie alle oltre 160.000 copie vendute.

La nuova versione 2.0. di “Ragazza di periferia” segue l’uscita del singolo estivo “Chiedere scusa” ed anticipa l’uscita del nuovo disco della Tatangelo che, stando alle prime indiscrezioni, dovrebbe intitolarsi “La fortuna sia con me”.

Il prossimo febbraio saranno diciassette gli anni di carriera per Anna Tatangelo, un’interprete che con il passare del tempo ha saputo mostrare al pubblico diverse sfaccettature artistiche: a cominciare dal canto, passando per la danza, la conduzione e la recitazione. L’esordio musicale risale al 2002, a soli quindici anni, quando sul palco del Teatro Ariston trionfa tra le Nuove Proposte con “Doppiamente fragili”. Un personaggio amato ma, al tempo stesso, controverso e spesso ingiustamente criticato, che ha spaccato l’opinione pubblica tra ammiratori e detrattori, più per le sue vicende personali che per il suo insindacabile talento. Una donna che si è messa in gioco più volte, reinventandosi all’occorrenza e che, grazie alle varie esperienze, è diventata un’artista completa, merce rara nell’attuale patinato mondo dello spettacolo italiano.

In attesa di riascoltare “Ragazza di periferia” in questa nuova inedita veste trap-pop, vi proponiamo il testo e il video della versione originale diretto dal regista Gaetano Morbioli.

Ragazza di periferia | Video

Ragazza di periferia | Testo

Tu sei andato via da un po’
hai deciso che
non era giusto non amarsi più
le mani sul viso
cercano una forza che non ho
vorrei morire subito

Così non sarà giusto ma è cosi
l’alba che verrà
un nuovo amore non avrà
il cuore fa male
batte un po’ più lento dentro me
é poca l’abitudine
di sentirmi libera

Con te ho speso tutta la mia età
cosa ne farò di quelle frasi scritte sul telefono
siamo noi la vita che fa vivere nel cuore
questo amore incancellabile, cosa ne farò
le rileggerò per poi pensare che di te
solo un messaggio resterà
ma la verità è solo una ferita dentro l’anima
che si riaprirà tutte le volte che i pensieri
danno scene irripetibili, la tua bugia
a una ragazza di periferia

E tu ragazzo di città
mi racconterai
parlando con gli amici tuoi
magari per gioco sopra
la mia storia riderai
per le mie sere stupide
dove fingevi un brivido

Con te ho speso tutta la mia età
cosa ne farò di quelle frasi scritte sul telefono
siamo noi la vita che fa vivere nel cuore
questo amore incancellabile, cosa ne farò
le rileggerò per poi pensare che di te
solo un messaggio resterà
ma la verità è solo una ferita dentro l’anima
che si riaprirà tutte le volte che i pensieri
danno scene irripetibili, la tua bugia
a una ragazza di periferia

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.