Antonia e il canto di “Dove ti trovi tu” -RECENSIONE
Analisi del nuovo inedito di Antonia, dal titolo “Dove ti trovi tu”. Un brano intimo e personale, un canto armonico che rimanda a quelle melodie di vecchi classici, ma con arie moderne
Antonia (nome d’arte di Antonia Nocca) mette a disposizione il suo nuovo inedito dal titolo “Dove ti trovi tu”. Un viaggio interiore alla ricerca di sé stessi, tra immagini nostalgiche e l’importanza di un legame con un altra persona, a prescindere da chi essa sia.
“Stasera stasera stasera, mi accorgo solo ora che è sera. Paura leggera leggera, l’importante sia vera.
Lo sai ci vado al mare non solo d’estate. Che fatica fare la pace. È complicato se ti penso e poi penso, che non impari mai” decanta un primo verso fatto di sensazioni genuine e reali. Una consapevolezza di sé che tutti dovrebbero avere emerge prepotentemente.
“Hai le guance rosse da quand’eri bimbo, come mio padre quando sa che un po’ gli assomiglio. E finché c’è sole, finché c’è sole non mi trovi più. Dove ti trovi tu” sprigiona una ripresa che sale per melodie e vocalità, e decanta le evocative parole del titolo.
Antonia con questo brano dimostra il suo talento. Un brano intimo, maturo, capace di ammaliare e coinvolgere. Un pezzo che non farebbe difficoltà a concorrere a Sanremo Giovani ad esempio. Un componimento che dimostra tutte le potenzialità di una giovane artista che sembra avere tutte le carte in regola per rimanere e non solo apparire.
Con l’inedito “Dove ti trovi tu“, la cantante compie un ulteriore tassello del suo percorso nella scuola di Amici 24, garantendosi con crescente merito l’accesso alla fase finale del talent di Maria De Filippi.