venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Astra: “In musica ciò che colpisce è la semplicità” – INTERVISTA

A tu per tu con il giovane artista romano, in uscita con il singolo “Il bello dell’amico (lockdown edition)”

Tempo di nuova musica per Alessandro Lera, in arte Astra, cantautore classe ’99 che ha deciso di pubblicare una nuova versione de “Il ballo dell’amico”, canzone che ha fatto incetta di ascolti e di visualizzazioni, raggiungendo la seconda posizione nella Viral 50 Italia su Spotify.

Ciao Alessandro benvenuto. Partiamo da “Il bello dell’amico (lockdown edition)”, ci racconti com’è nato?

«L’idea di riscrivere il pezzo mi è venuta a marzo, durante questo periodo di difficoltà un po’ per tutti. E’ nato come un post su Instagram che è piaciuto molto, visto il successo ho deciso di pubblicare questo singolo per cercare di trasmettere un po’ di serenità e spensieratezza in un momento complicato come questo».

Quali sono i feedback, i commenti, i messaggi che hai ricevuto sul brano e che ti hanno fatto più piacere?

«Prima di pubblicare la canzone, molte persone mi chiedevano di farla uscire come singolo perchè li faceva stare bene e non pensare negativamente a questo periodo. I commenti che mi hanno colpito sono questi, quelli più semplici, proprio come la natura di questo brano».

Quali sono i tuoi prossimi progetti in cantiere? Immagino tu abbia altre canzoni pronte da farci ascoltare…

«Assolutamente sì, il prossimo brano in uscita parlerà del cyber bullismo, un tema delicato che ho cercato di affrontare a mio modo, in maniera positiva, anche se può sembrare assurda come cosa. Spero proprio di esserci riuscito».

Per concludere, a chi si rivolge oggi la tua musica e a chi ti piacerebbe arrivare in futuro?

«Sono una persona che non ama perdere, se faccio una cosa la devo portare avanti, se una volta va male ci riprovo altre centomila volte finché non mi riesce. Quindi, mi piacerebbe arrivare a chiunque e più in alto possibile».

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.