“Azzurro” degli Mp2: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Azzurro” degli Mp2
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 2002 con “Azzurro” degli Mp2.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Azzurro” degli Mp2
Oggi torniamo indietro all’estate 2002, la canzone in questione si intitola “Azzurro” ed è cantata dai fratelli Jacopo e Andrea Morini, in arte Mp2. La canzone si presenta come una ballata pop leggera e sincera, ambientata in un’estate senza colori, che ha perso la sua luce da quando “è un mese che sei andata via”.
Il brano è costruito come un diario di ricordi che si mescolano con il presente: l’immagine del protagonista che “gira in casa come un calciatore con la maglia della nazionale” è tenera e disarmante, come il gesto di indossare occhiali dello stesso azzurro degli occhi dell’amata per sentirla ancora vicina. L’azzurro, colore simbolico del brano, è insieme cielo, mare, uniforme, ricordo, speranza e dolore. È l’unico colore rimasto in un mondo che, dopo l’addio, “non ha quasi più colori”.
Il testo ruota attorno a una richiesta semplice e disperata: “solo un’ora”. La ripetizione ossessiva di questa frase — quasi un ritornello liturgico — diventa la chiave emotiva della canzone. Non c’è bisogno di grandi gesti, né di un ritorno eterno: basta un’ora, un piccolo frammento di tempo, per colmare un vuoto che sembra senza fondo. Una richiesta minima che, proprio per questo, assume un peso enorme.
“Azzurro” degli Mp2 è una canzone che racconta l’amore perduto con delicatezza e sincerità, senza sovrastrutture, ma con immagini nitide e malinconiche. È il ritratto di un’estate che non vuole finire, di un’assenza che diventa presenza costante. Una piccola canzone pop che riesce, in pochi minuti, a toccare corde profonde e a lasciare un segno discreto ma duraturo.
Il testo di “Azzurro” degli Mp2
Ormai è un mese che sei andata via
io non ho più annaffiato i fiori
e mi faccio da mangiare io
il mondo non ha quasi più colori
a parte quello che ho sempre in mente
l’azzurro dei tuoi occhi
E allora guardo fisso verso il cielo
e penso a quando siamo andati al mare
che tu non mi volevi più baciare
e giro in casa come un calciatore
con la maglia della nazionale
perché il mio mondo è azzurro
ma vorrei incontrati ancora
abbracciarti ancora
e rivederti
solo un’ora
solo un’ora
solo un’ora
se mi vuoi bene
solo un’ora
solo un’ora
solo un’ora
per stare insieme
E metto addosso i miei occhiali nuovi
del colore azzurro dei tuoi occhi
mi riparano da questo sole
che mi sta bruciando tutti i fiori
mentre scivolo nella piscina
vedo il mondo azzurro
ma vorrei incontrati ancora
abbracciarti ancora
e rivederti
solo un’ora
solo un’ora
solo un’ora
se mi vuoi bene
solo un’ora
solo un’ora
solo un’ora
per stare insieme
Non è cambiato niente
il tempo non è mai passato
tra noi…
Non è cambiato niente
non ti ho mai potuta… mai dimenticata
Ormai è un mese che sei andata via
la vita non ha quasi più colori
e sto sul fondo di questa piscina
e vedo il mondo azzurro
solamente azzurro
e vedo tutto azzurro
solo un’ora
solo un’ora
solo un’ora