giovedì, Maggio 2, 2024

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Bengala Fire, dopo X Factor il primo album ed un nuovo tour

Il 19 gennaio è uscito LA BAND il disco d’esordio dei Bengala Fire: la band trevigiana che si è distinta a X Factor 2021 nel roster di Manuel Agnelli.

Il primo full length di inediti prodotto da Rodrigo D’Erasmo e Daniele Tortora: 12 tracce che riassumono perfettamente le loro passioni e i loro interessi, un viaggio rock and roll attraverso le periferie delle nostre città, tra passato, presente, personaggi immaginari e sentimenti contrastanti.

Anticipato dai singoli Matador, Bobby Eroina e Serenissima Malcontenta, LA BAND è a tutti gli effetti un punto di partenza: rappresenta il definitivo passaggio dei Bengala Fire all’italiano, dopo un ricco percorso in inglese, ed è la sintesi dell’esperienza live maturata in 13 anni d’attività.

12 canzoni nate da riff o melodie, suonate e risuonate in studio, e diventate canzone solo in un secondo momento: e se dal lato musicale troviamo chiari riferimenti al punk ‘77 inglese, dal punto di vista testuale ci sono tutte le osservazioni, le letture, i film, i videogiochi e gli ascolti che hanno rappresentato la quotidianità della band negli ultimi due anni.

In LA BAND vivono personaggi in cerca di risposte, sogni infranti, quartieri assopiti, bombe ed eclissi.

Scritto ed eseguito dai Bengala Fire, LA BAND vede la partecipazione di Rodrigo D’Erasmo, al violino, nei brani Peggy, Serenissima Malcontenta, Amelia e Laura Cyberpunk.

TRACKLIST

  1. Bengala 77
  2. La Band 
  3. Magnolia 
  4. Bobby Eroina 
  5. Kerosene 
  6. Peggy 
  7. Serenissima Malcontenta 
  8. Matador 
  9. Boh Amore 
  10. Sogni Chirali 
  11. Laura Cyberpunk 
  12. Amelia (La Verità)

 

I BENGALA FIRE PARLANO DEL DISCO LA BAND

“LA BAND è il nostro primo disco. O meglio, in realtà non lo è.

Esistiamo da ormai 13 lunghi anni, durante i quali abbiamo scritto tanta musica, e in parte ne abbiamo incisa e pubblicata. Ma ancora non c’erano Spotify ecc. e soprattutto ancora non c’era stato X Factor, ancora non scrivevamo in italiano, ancora non eravamo pronti a dire fieramente: “questo è il nostro disco di debutto”. 

Ora sentiamo di aver capito chi siamo, o almeno chi siamo oggi, e di poterlo dire schiettamente ed orgogliosamente. Siamo la band. La cara e vecchia band, una batteria, un basso, due chitarre e una voce. Il rock and roll, il suonare dal vivo, il fare casino. Ma anche l’amicizia, il cameratismo, l’essere come una famiglia. Perciò abbiamo scelto di chiamare l’album così.

Le canzoni sono nate nei due anni appena trascorsi (’22,’23), in svariati modi ma seguendo poi sempre lo stesso iter: suonarle, risuonarle e risuonarle in sala prove; farne una demo in casa; riprovarle altre 1000 volte e infine andare a registrarle in presa diretta, insieme a Rodrigo D’Erasmo e Daniele “il Mafio” Tortora, che hanno seguito tutta la produzione del disco (Rodrigo suonandoci anche il violino – in Peggy, Serenissima Malcontenta, Laura Cyberpunk e Amelia – e il Mafio mixando il tutto). 

I testi invece sono sempre venuti dopo la musica. Si è trattato di cercare il suono nelle parole, l’andamento più che il contenuto, anche se un senso c’è in ogni brano. Mario ha rubato da libri, film, videogiochi, storie vere e libere fantasie per creare lo scenario lirico del disco, nel quale talvolta compariamo noi nudi e crudi e altre volte veniamo rimpiazzati da personaggi immaginari.  

Tutto il disco, infine, ha trovato anche una sua cifra stilistica, in senso anche estetico. Ci siamo rifatti, poiché sentivamo in qualche modo di appartenervi, al punk ’77 inglese, di cui Lex (che ha curato tutte le grafiche) è estremamente appassionato. Con tutte le band di quel periodo (vere e proprie band) sentiamo un’affinità, forse non di genere musicale – non possiamo definirci punk in quel senso – ma senz’altro di attitudine sul palco. Quello è il posto dove davvero siamo noi stessi, dove abbiamo capito chi siamo e cioè che cos’è la band.”

BENGALA FIRE

I Bengala Fire sono Mattia Mariuzzo (Mario), Andrea Orsella (Orso), Davide Bortoletto (Borto) e Alexander Puntel (Lex). Nascono a Cornuda (TV), dove a soli dodici anni formano la band.

Nel 2010, si contraddistinguono fin da subito per il sound britannico e la forte propensione al palcoscenico.

Reduci da una lunga gavetta live e varie esperienze in studio, partecipano nel 2021 ad X Factor Italia classificandosi terzi sotto la guida di Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo, con i quali pubblicano i singoli Valencia e Amaro Mio in lingua inglese.

Ad aprile 2022 pubblicano il singolo Jack (Non Sa) con Luca “Vicio” Vicini (Subsonica) e partono per un tour primaverile ed estivo di 25 date in tutta la penisola.

 Matura nel frattempo il rapporto artistico e lavorativo con Rodrigo D’Erasmo, che sfocia nella produzione di Matador e di Bobby Eroina. Con quest’ultimo e il sound engineer Daniele “il Mafio” Tortora (Max Gazzè, Daniele Silvestri) proseguono il lavoro sul loro disco di debutto interamente in italiano.

Partecipano all’80 esima Mostra del Cinema di Venezia a settembre 2023 presentando un cortometraggio che accompagna in anteprima il loro nuovo singolo Serenissima Malcontenta di lancio del nuovo album.

IL TOUR

Dopo i sold out di Milano e Montebelluna (Tv), prosegue il tour dei Bengala Fire per la presentazione dal vivo di LA BAND: nove concerti in alcuni dei principali live club della penisola, tra Milano, Genova, Verbania (VCO), Torino, Novara, Roncade (TV), Taranto, San Vito al Tagliamento (PN) e Montechiari (BS).

Calendario dei concerti:

1 feb – BIKO – Milano

3 feb – GIARDINI LUZZATI – Genova 

17 feb – IL KANTIERE – Verbania (VCO)

23 feb – MAGAZZINO SUL PO – Torino

24 feb – NÒVA – Novara

5 apr – NEW AGE  – Roncade (TV)

13 apr – SPAZIO PORTO – Taranto 

20 apr – ARCI CRAL – San Vito al Tagliamento (PN)

27 apr – MONAMÌ – Montechiari (BS)

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