sabato, Aprile 27, 2024

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Bianca Atzei, “Il mio canto libero” è il nuovo album dedicato al figlio Noa Alexander

Dettagli e tracklist del nuovo album di Bianca Atzei

Arriva il prossimo venerdì 9 giugno 2023, su etichetta Apollo Records, “Il mio canto libero“, il nuovo album di Bianca Atzei che contiene 8 cover in versione “ninna nanna” dedicate al figlio appena nato Noa Alexander.

Al settimo mese di gravidanza – dichiara Bianca – ho sentito forte il desiderio di realizzare un album con tutte le canzoni che ho cantato e fatto sentire ogni giorno durante i mesi di gravidanza a Noa. Ho scelto le otto canzoni più significative per me, sono canzoni importanti della musica italiana scritte da grandi autori, reinterpretate e riarrangiate in una chiave più morbida e dolce per essere cantate come delle ninne nanne. Spero che ogni canzone possa essere una dedica d’amore da parte di ogni mamma per i propri figli come lo è per me“.

Presentato lo scorso weekend a “Verissimo“, dove Bianca si è esibita nella sua versione della canzone di Lucio Battisti che dà il titolo al disco, “Il mio canto libero” arriva a poco più di un anno dall’uscita di “Veronica“, secondo progetto discografico della cantautrice sarda contenente, tra le altre, le collaborazioni con J-Ax, Arisa, Kekko Silvestre dei Modà, Virginio e Cristiano Malgioglio.

Tracklist |
  1. A mano a mano
  2. Il cielo in una stanza
  3. Amore disperato
  4. La donna cannone
  5. Buonanotte fiorellino
  6. Il mio canto libero
  7. La cura
  8. Solo per te
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Nick Tara

Classe '92, ascoltatore atipico nel 2022 e boomer precoce per scelta: mi nutro di tradizione e non digerisco molte nuove tendenze, compro ancora i cd e non ho Spotify. Definito da Elettra Lamborghini "critico della sagra della salsiccia", il sogno della scrittura l'ho abbandonato per anni in un cassetto riaperto grazie a Kekko dei Modà, prima ascoltando un suo discorso, poi con la sincera stima che mi ha dimostrato.
Nick Tara
Nick Tara
Classe '92, ascoltatore atipico nel 2022 e boomer precoce per scelta: mi nutro di tradizione e non digerisco molte nuove tendenze, compro ancora i cd e non ho Spotify. Definito da Elettra Lamborghini "critico della sagra della salsiccia", il sogno della scrittura l'ho abbandonato per anni in un cassetto riaperto grazie a Kekko dei Modà, prima ascoltando un suo discorso, poi con la sincera stima che mi ha dimostrato.