Carlo Conti conferma il DopoFestival, al timone Nicola Savino
Trapelano altre novità su Sanremo 2026, Carlo Conti ha rivelato al Festival dello Spettacolo di Milano che alla guida del DopoFestival ci sarà Nicola Savino
Il DopoFestival tornerà ufficialmente nel 2026 e sarà affidato a Nicola Savino. A confermarlo è stato Carlo Conti, ospite della seconda giornata del Festival dello Spettacolo al Superstudio Più di Milano, dove ha svelato alcuni dettagli della 76esima edizione del Festival di Sanremo, che andrà in scena dal 24 al 28 febbraio.
«Il Dopofestival lo farà Nicola Savino», ha detto Conti, aggiungendo che il conduttore sarà anche protagonista a gennaio con quattro puntate speciali di “Tali e Quali”. Nel dialogo con Aldo Vitali, direttore di TV Sorrisi e Canzoni, Carlo Conti ha lasciato intendere che il numero dei big in gara potrebbe aumentare: «26? Io terrei un paio di pagine in più…», ha ironizzato.
Lavori in corso, quindi, soprattutto sul fronte musicale. «Questo è il mese più difficile – ha spiegato – quello delle scelte. Ho tre insiemi: Paradiso, Purgatorio e Inferno. Al momento ho una quarantina di canzoni buone, ma dovrò selezionare solo quelle che comporranno il puzzle finale». Un lavoro meticoloso e delicato, che per Conti rappresenta il cuore della direzione artistica: «Mi sveglio la notte pensando a quali brani scegliere. Devo mettere i gioielli migliori in vetrina».
Confermata anche la consueta divisione del Festival tra parte musicale e parte televisiva: «Una volta fatte le scelte sulle canzoni, comincia la fase più semplice, quella televisiva. Annunciate le canzoni, penserò alle serate e alla conduzione».
Sanremo 2026: un’edizione tra passato, presente e futuro
Nel corso dell’incontro, Conti ha anche ricordato Pippo Baudo con un lungo applauso da parte della platea: «Ancora oggi facciamo il Festival di Sanremo come l’ha impostato lui», ha detto, sottolineando il peso della tradizione e l’eredità lasciata dai grandi maestri della televisione italiana.
Sul palco, spazio anche a Stefano De Martino, protagonista di un simpatico siparietto con Conti. «Per arrivare a Sanremo devo pescare tanti pesci», ha scherzato l’ex ballerino. La replica di Conti: «Sanremo va fatto quando ci si sente pronti. Non è solo condurre, ma dirigere artisticamente e fare scelte. Ma Stefano ci arriverà».
Con la conferma del DopoFestival e il nome di Nicola Savino, Sanremo 2026 comincia a delineare il suo assetto. E se le premesse sono queste, si preannuncia una nuova edizione carica di sorprese, musica e intrattenimento, come da tradizione.