“Cercando di te” dei Pooh: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Cercando di te” dei Pooh
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 1996 con “Cercando di te” dei Pooh.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Cercando di te” dei Pooh
Pubblicata nel 1996 come terzo singolo dell’album “Amici per sempre”, “Cercando di te” è una delle ballad più intime e mature dei Pooh, scritta da Stefano D’Orazio con musica e voce di Red Canzian. Fin dal primo verso, la canzone si rivela come un resoconto esistenziale: “Cercando di te ho consumato la mia vita” è una dichiarazione forte, che riassume anni di tentativi, delusioni e illusioni vissuti nella ricerca di un amore vero. Le storie passate sono raccontate senza rabbia né cinismo, ma con la consapevolezza di chi ha attraversato relazioni provvisorie e vuote: “Ho sempre incontrato troppe parole e poco amore”.
La figura femminile evocata è l’opposto di quelle esperienze precedenti: una presenza concreta, sobria, che non promette ma “scalda le notti”, che non invade ma “c’è” anche nel silenzio. È una donna vera, vicina, con cui si può iniziare una nuova fase della vita: “Comincia con te il secondo tempo della vita mia”. La struttura della canzone si muove con fluidità, culminando in un climax affettivo che trova il suo picco nei versi finali: “Svegliarmi con te con questa faccia forse un po’ sgualcita, da notti bianche per amore, per fatica o dolore”. Qui si percepisce il desiderio di una quotidianità condivisa, fatta non solo di passione ma anche di fragilità, in un amore vissuto senza finzioni o idealizzazioni.
“Cercando di te” è, in definitiva, una canzone sull’amore trovato quando ormai sembrava troppo tardi, sulla fiducia recuperata, sulla bellezza dei piccoli gesti. È un brano onesto, adulto, anti-nostalgico, che non rimpiange il passato, ma lo accetta come premessa necessaria per un presente finalmente autentico. In un repertorio come quello dei Pooh, ricco di hit e di dichiarazioni d’amore più universali, questa canzone si distingue per il suo carattere privato e personale. Ed è proprio questa sua dimensione intima, espressa con delicatezza e profondità, a renderla una delle loro perle più sincere e toccanti.
Il testo di “Cercando di te” dei Pooh
Cercando di te ho consumato la mia vita
Tra storie in salita e provvisorie verità
Il tempo è pieno di sorprese e qualche volta ci assomiglia
Si sogna e si sbaglia e ci si spegne sempre un pò
Cercando di te in ogni donna che ho incontrato
Ho sempre inventato passioni grandi più di me
Ma son tornato sempre solo a medicarmi le ferite
Convinto ogni volta che non ti avrei trovata mai
Capita che poi quando non hai voglia più di crederci
Ti cade addosso un’emozione
Cresce prepotente e senza regole e d’un tratto torni a vivere
Comincia da qui il secondo tempo della vita mia
E tutto quello che sarà è ancora da scrivere
Non mi sveglierò con un sorriso sconosciuto accanto
Sempre straniero in ogni letto col mio cuore sconfitto
Cercando di te
Cercando di te nelle maree che ho attraversato
Ho sempre incontrato troppe parole e poco amore
Tu parli poco e non prometti ma sai scaldare le mie notti
E quando mi manco sono sicuro che ci sei
Ora che sei qui mi sorprendo a perdere abitudini
Che non avrei cambiato mai
Questa confusione che mi fa sentire vivo me la merito
Comincia con te il secondo tempo della vita mia
E tutto quello che vorrò e solo pretenderti
Svegliarmi con te con questa faccia forse un po’ sgualcita
Da notti bianche per amore per fatica o dolore
Ma vivendo con te