Chiamamifaro nata sotto il segno del “Leone” – RECENSIONE

Chiamamifaro

Analisi dell’ultimo singolo di Chiamamifaro, concorrente in gara ad Amici 24. “Leone” è il titolo del brano disponibile in digitale dallo scorso 1° aprile

Chiamamifaro torna con il singolo “Leone”, nuovo inedito presentato nel corso della terza puntata del serale di Amici 24 (qui le nostre pagelle).

Il testo è stato scritto da Angelica Gori (alias Chiamamifaro) insieme ad Elisa Mariotti, Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari e Marco Paganelli, quest’ultimo presente anche in veste di produttore del pezzo.

Leone” arriva dopo i precedenti inediti “Perchè?” e “O.M.G.”, rappresentando in pieno l’evoluzione della giovane artista dall’entrata nella scuola fino ad oggi.

Il brano è un inno alla vulnerabilità che diventa coraggio. Angelica ci accompagna nel cuore di una relazione che sta per spegnersi, ma che lascia dietro di sé la voglia di non arrendersi mai: “Dimmi che non finirà, anche fosse la notte più nera”.

Chiamamifaro canta con l’urgenza di chi ha qualcosa da dire, ma anche con la grazia di chi sa aspettare la parola giusta. La sua scrittura trova un punto d’equilibrio: personale ma non autoreferenziale, poetico ma concreto, semplice e mai banale.

Chiamamifaro – “Leone” | Trigno

Non finirà,
parlo da sola stasera, madonna che pena mi fa.
La felicità
Se la difendi è più vera, ma a volte si dimentica.

Tu rispetta anche la gente che ti odia e tieni a mente
che anche l’odio muore dentro una canzone.
Parla poco e ridi tanto, piangi solo il necessario,
che sei nata sotto il segno del leone.

Dimmi che non finirà,
anche fosse la notte più nera.
Non la senti questa vita che va?
non ci aspetta, di noi se ne frega.
Ma allora auguri per tutto, tutto quello che vuoi
Ancora auguri per tutto, tutto, tranne che noi.

Come si fa
A scappare dai mostri di notti in questa città?
Noi possiamo cantare più forte, ci servirà
anche se nessuno ci sentirà saremo fumo negli occhi,
noi saremo ricordi.

Tu rispetta anche la gente che ti odia e tieni a mente
che anche l’odio muore dentro una canzone.
Se poi perdo, tanto meglio.
Nata sotto il segno del leone.

Dimmi che non finirà,
anche fosse la notte più nera.
Non la senti questa vita che va?
non ci aspetta, di noi se ne frega.
Ma allora auguri per tutto, tutto quello che vuoi
Ancora auguri per tutto, tutto, tranne che noi.

Auguri per i sogni, auguri per i guai.
Auguri per il treno che non passa mai per questa stanza
Io ci vado a piedi e se non mi credi sarà più bello ancora.
Però ti lascio la mia musica.

E se finirà sarà solo un effetto di scena.
Se hai bisogno sai che mi trovi qua,
a parlare da sola stasera.
E allora auguri per tutto, tutto quello che vuoi
Ancora auguri per tutto, tutto, tranne che noi.

Scritto da Nico Donvito
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