giovedì, Aprile 18, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Classifiche FIMI, settimana 46 del 2019: Marracash batte anche Zucchero

Scopriamo tutti gli album e i singoli italiani più venduti della settimana

ALBUM:

Settimana anche questa parecchio interessante per quel che riguarda i debutti in classifica visto la lotta è davvero serrata per le prime posizioni. A vincere la “gara” è, però, un disco uscito settimana scorsa e cioè il nuovo lavoro discografico di Marracash intitolato Persona (#1) che resiste in vetta battendo anche la concorrenza del “debuttante” Zucchero con D.O.C. (#2) e della raccolta de Il Volo che entra alla #3 con 10 Years – The best of.

Altro debutto è quello di Vegas Jones con La bella musica che sorprendentemente, però, non riesce a conquistare il podio e si ferma alla posizione numero #4 precedendo Marco Mengoni (qui la nostra recensione) con la versione live di Atlantico on Tour (#6; -2), Ultimo con Colpa delle favole (qui la nostra recensione) (#7; -1) e Emma con il suo nuovo lavoro intitolato Fortuna (di cui qui la nostra recensione) (#8; -5).

A chiudere la top10 sono incaricati Renato Zero con il suo Zero il folle (#9; -4) e Rocco Hunt con Libertà (di cui qui la nostra recensione) (#10; -2) che anticipano sia Machete con il progetto Machete Mixtape 4 (qui la nostra recensione) (#11; -2) che Lazza (#12; -2) con la riedizione del suo ultimo album d’inediti Re Mida (Aurum).

Crollano, poi, sia Alberto Urso (#13; -11)con il suo nuovo lavoro intitolato Il sole ad est (di cui qui la nostra recensione) e i Modà (#14; -7) con Testa o croce (qui la nostra recensione). A completare la top20 sono il progetto di Night Skinny con Mattoni (#15; -2), Gemitaiz e Madman con il loro progetto comune intitolato Scatola nera (#16; -1), Ultimo con Peter Pan (#17; -1), Geolier con il suo nuovo lavoro intitolato Emanuele (#18; -4), Coez con E’ sempre bello (#19; -1) e Fabri Fibra con la sua raccolta Il tempo vola 2002-2020 (#20; -9).

SINGOLI:

Anche in questo caso la classifica rimane saldamente nelle mani di Marracash che continua a mantenere il titolo di brano italiano più acquistato della settimana grazie a Supreme (l’ego) (feat. Tha Supreme e Sfera Ebbasta) che, però, si piazza alla posizione numero #2 (-1) nella graduatoria generale. Segue, ovviamente, anche Crudelia (i nervi) che conquista la posizione numero (#4; -2).

Risale anche il brano di Rocco Hunt, J-Ax e Boomdabash, Ti volevo dedicare che si trova alla posizione numero #7 (+7). A seguire, rimane onnipresente Marracash che piazza alla #8 (-1) Madame (l’anima) (feat. Madame), alla #9 (-5)  Quelli che non pensano (il cervello) (feat. Coez) e alla #10 (-2) Bravi a cadere (i polmoni).

Tommaso Paradiso e la sua Non avere paura (#11; +6) aprono la seconda parte della classifica prima che Marracash si faccia valere anche con Appartengo (il sangue) (feat. Massimo Pericolo) alla #12 (-7) e Qualcosa in cui credere (feat. Guè Pequeno) alla #13 (-7).

A completare la top20 sono Aya Nakamura e Capo Plaza con Pookie (#14; +6), Fred de Palma e Ana Mena con Un’altra volta ancora (#15; +6) e ancora Marracash alla #16 (-5) con Non sono Marra (La pelle) (feat. Mahmood), alla #17 (-8) Body parts (i denti), alla #18 (-6) con G.O.A.T. (il cuore) e alla #20 (-10) con Sport (i muscoli) (feat. Luchè).

Le intere classifiche le trovate qui.

The following two tabs change content below.

Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.