giovedì, Marzo 28, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Da Giorgia a J-Ax e Claudio Baglioni: tutti gli album italiani in uscita nel 2020

I dischi più importanti che ci aspettano nella prossima stagione

Sarà un 2020 davvero ricchissimo di pubblicazioni e di nuove scommesse discografiche. Quello che ci appare arrivare sembra un anno quanto mai ricco di nuove scommesse soprattutto giovani e, d’altro canto, povero delle grandi vecchie glorie del nostro scenario discografico che, in larghissima maggioranza, hanno scelto proprio il 2019 per pubblicare i loro lavori.

Faranno eccezione Giorgia, che da mesi lavora ad un nuovo album d’inediti da rilasciare il prossimo autunno dopo la parentesi del disco di cover, Antonello Venditti, che manca dalle scene dal 2015, Carmen Consoli, che sta ancora scrivendo i brani per un album che dovrebbe festeggiare i 25 anni di carriera, e Claudio Baglioni, che invece dovrebbe pubblicare il suo nuovo album in primavera a distanza di sette anni dal precedente progetto.

L’anno partirà, piuttosto, sotto il segno del cantautorato più “fresco” con Brunori Sas che terrà alta la bandiera della scuola 2.0 figlia di questi ultimi anni pubblicando il suo nuovo album d’inediti (Cip!) proprio il prossimo 10 gennaio. Lo seguiranno J-Ax, che ha un album (ReAle) ricchissimo di duetti già programmato per il 24 gennaio, e Ghali, in uscita il 21 febbraio: saranno loro le prime due scommesse del rap italiano di questa prima parte dell’anno che, poi, si concentrerà, ovviamente, soprattutto sul nuovo progetto di Sfera Ebbasta che sicuramente infrangerà non pochi record.

Dal Festival di Sanremo arriveranno i progetti totalmente nuovi di Diodato, già fissato al 14 febbraio (Che vita meravigliosa), Enrico NigiottiAchille Lauro (dovrebbe intitolarsi ‘1990’), Anastasio, Elodie, Piero Pelù, Francesco Gabbani, Le Vibrazioni, Michele Zarrillo, Raphael Gualazzi, Bugo, Morgan, Riki Rancore. Di riedizione dovrebbero andare, invece, Alberto Urso, Giordana Angi, Levante, Irene Grandi, Junior Cally, Paolo Jannacci ed i Pinguini Tattici Nucleari mentre Marco Masini dovrebbe attendere il mese di marzo per il suo album di duetti ma sicuramente qualcuno gli si accoderà per evitare la sovra-competizione sanremese.

Con lo schiudersi dei boccioli arriveranno anche i progetti di Ghemon (20 marzo per Scritto nelle stelle), Francesca Michielin, Lorenzo Fragola, ormai votato all’indie, Annalisa e, probabilmente, di Mahmood che ha già annunciato il suo sicuro nuovo album d’inediti proprio per il 2020 con la produzione di Dardust che, poi, produrrà anche il disco del debutto da solista di Tommaso Paradiso, anch’esso atteso entro l’estate esattamente come quello di Max Pezzali.

Ancora da fissare la data del ritorno di Gianluca Grignani, che ha annunciato ben tre diversi album (Verde smeraldo), e di tutta la serie di “rifiutati” dal Festival di Sanremo con in testa Chiara Galiazzo, che ha il disco in stand-by da diverso tempo, Nina Zilli, Noemi, The Kolors e Giusy Ferreri, che potrebbe dover ricorrere ad un nuovo tormentone estivo per un lancio come si deve.

Da decifrare le intenzioni di Eros Ramazzotti, che secondo le indiscrezioni sta già scrivendo il nuovo album, Fedez, che potrebbe tornare già nel 2020 con un album decisamente più mainstream dell’ultimo sperimentale progetto, Nek, di cui latita ancora la seconda parte dell’ultimo disco, ed i Maneskin, che probabilmente attenderanno l’autunno.

Stanno, sicuramente, lavorando Samuele Bersani, i Tiromancino (approdati nuovamente in Universal), Emis Killa (che ha conquistato un contratto con la major discografica di Sony) e Federica Carta, che sorprenderà con un album inaspettato.

The following two tabs change content below.

Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.