“Di più” di Nelly Furtado: te la ricordi questa?

Di più Nelly Furtado

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Di più” di Nelly Furtado

La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 2010 con “Di più” di Nelly Furtado.

Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.

Ti sblocco un ricordo: “Di più” di Nelly Furtado

Nel 2009 Nelly Furtado sorprende il pubblico internazionale con “Mi plan”, il suo quarto album, il primo interamente in spagnolo. All’interno del progetto si distingue “Más“, che l’artista canadese decide poi di reinterpretare e di pubblicare in italiano nel gennaio del 2010, con il titolo “Di più”. Un esperimento interessante, seppur poco noto al grande pubblico, che dimostra il desiderio dell’artista di oltrepassare i confini linguistici per arrivare dritta all’emozione.

Di più” è il racconto di un amore sbilanciato, dove il desiderio di dare e ricevere si scontra con la realtà dell’incomunicabilità. Il testo, adattamento fedele del brano originale, mette in scena un dialogo tra ciò che si vorrebbe e ciò che non si ottiene: “Di più di quel che tu mi dai / io ho bisogno di sentirlo, sai”. Non è semplice trasporre in italiano una canzone nata in un’altra lingua, mantenendo intatto il senso e la musicalità. Eppure, “Di più” riesce in questa sfida. Il testo, seppur semplice, ha una sua dignità asciutta e diretta.

Il testo di “Di più” di Nelly Furtado

Credo che questa è come le altre volte che

hai già scordato quello che tu promettevi

e credo che per me non sia come per te

vivo pensando quello che sento di dirti

Sai io credo che la verità non è in bocca, è nell’iride

e fra le cento cose che io ti chiedo

Ti chiedo di più, más

Di averti Addoso, más

Più di un tuo morso, más

Più del tuo corpo, más

Io darò quello che mi dai

La tua anima, más

Di quel che aspetto, más

Da te io voglio, más

Más más

Perdi i tuo tempo

Se sono sola

Perchè disprezzi l’amore e mi mandi via

Io non aspetterò tutto il mio tempo

Accanto a te che non sai quanto sto soffrendo

Sai io credo che la verità è tatuata nell’iride

La sola cosa che ti chiedo

Io chiedo di più, más

Di averti Addoso, más

Più di un tuo morso, más

Più del tuo corpo, más

Io darò quello che mi dai

La tua anima, más

Di quel che aspetto, más

Da te io voglio, más

Más más

Non ti aspetterò stasera

Non ti aspetterò stasera

Anche se il mio cuore spera

Mio amor

Más

Di averti addosso, más

Più di un tuo morso, más

Più del tuo corpo

Io darò quello che mi dai

La tua anima di quello che mi dai

Ti chiedo amor total e senza fine…

Ti chiedo di più, más

Di averti Addoso, más

Più di un tuo morso, más

Più del tuo corpo, más

Io ti darò quello che mi dai

La tua anima, Mas

Di quel che aspetto, más

Da te io voglio, más

Más más

Non ti aspetterò stasera

Non ti aspetterò stasera

Anche se il mio cuore spera

Mio amor

Scritto da Nico Donvito
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