“Di tanto amore”, in radio la versione inedita di Mia Martini
Dallo scorso 12 dicembre in radio “Di tanto amore”, versione inedita di Mia Martini tratta da “Tarab”, la raccolta che celebra il trentennale dalla sua a prematura scomparsa
Dal 12 dicembre arriva in radio “Di tanto amore”, versione inedita della storica interpretazione di Mia Martini del brano scritto da Ivano Fossati. La canzone è tratta da “Tarab”, l’album-raccolta che raccoglie inediti, rarità e nuove interpretazioni del repertorio di Mimì, disponibile in digitale, CD e doppio vinile Crystal su etichetta Nar International con distribuzione Warner Music Italy.
Per accompagnare l’uscita, è stato realizzato anche un video lyrics di “Di tanto amore”, che permette di riscoprire il brano unendo parole e immagini e riportando al centro l’intensità interpretativa senza tempo di Mia Martini. Con questo singolo si conclude la promozione del progetto nato nel 2024 per celebrare, nel 2025, il trentennale della scomparsa dell’artista. Un lavoro curato dal produttore Massimo Massagrande, che ha scelto di concentrare l’attenzione su brani inediti, versioni rare e performance vocali recuperate da registrazioni dal vivo e prove in studio, restituendo una prospettiva nuova su una voce che continua a emozionare a distanza di decenni.
Il produttore artistico Maurizio Piccoli racconta così il cuore del progetto: «il lavoro si è diviso tra l’uso delle registrazioni originali delle voci e la creazione di nuovi arrangiamenti moderni per valorizzare la sua voce. L’obiettivo è stato quello di offrire a Mimì una “nuova primavera”. Il risultato è stato un confronto quotidiano con la sua musica, la sua voce, includendo circa quaranta brani selezionati con il contributo di Franco Canuto, per rappresentare le diverse sfaccettature musicali e interpretative di Mia Martini, che da oltre cinquant’anni continua a regalarci grandi emozioni.»
Il titolo “Tarab” arriva dall’arabo tarabi (طرب), termine che indica uno stato di estasi musicale: quel “agitarsi”, “danzare”, “divertirsi con la musica” che descrive perfettamente la sensazione di essere trasportati altrove dall’ascolto. Non esiste una traduzione univoca in altre lingue: per spiegarlo servono più parole, esattamente come accade quando si prova a definire l’effetto che la voce di Mia Martini ha avuto, e continua ad avere, sul pubblico.