sabato 7 Dicembre 2024

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Eros Ramazzotti, venticinque anni di “Dove c’è musica”

Album Amarcord: i dischi più belli da riascoltare

Venticinque anni e non sentirli, questa la sensazione che si avverte riascoltando oggi “Dove c’è musica”, il settimo lavoro in studio di Eros Ramazzotti, uno dei suoi lavori più ispirati e di maggior successo, rilasciato il 13 maggio del 1996. Esportato in mezzo mondo, questo progetto ha ottenuto anche e soprattutto grandi consensi in Italia, dove ha venduto oltre 1.500.000 copie, restando alla prima posizione della classifica degli album per la bellezza di settimane consecutive.

A dodici anni di distanza dal debutto sanremese con “Terra promessa”, il cantautore romano è ormai una realtà del panorama musicale internazionale, con un repertorio già molto ricco di belle canzoni, alle quali si aggiungono queste dodici tracce. Questo è il suo disco della libertà, il primo in cui figura come produttore, ma il parere è unanime e il consenso è mondiale. A tre anni dal precedente album “Tutte storie”, riesce a ben equilibrare la tradizione con il nuovo che avanza.

Un lavoro trascinato dal grande successo commerciale di “Più bella cosa”, singolo apripista anche della bella storia d’amore con Michelle Hunziker, che di lì a poco darà alla luce la sua primogenita, a cui è dedicata la quarta traccia in scaletta “L’aurora”. Tra gli altri fortunati estratti, citiamo anche “Stella gemella” e la title-track “Dove c’è musica”, che donano ulteriore respiro e maggiore continuità radiofonica all’intero progetto.

Senza troppi giri di parole, possiamo considerare questo lavoro un vero e proprio cult degli anni ’90, un disco che non puoi non aver ascoltato dall’inizio alla fine almeno una volta se reputi di aver vissuto realmente l’intero decennio. Piaccia o non piaccia, Eros Ramazzotti è un patrimonio nazionale, un motivo di vanto e di orgoglio, questo disco ne rappresenta la più nobile e ispirata prova. Non ne siete del tutto convinti? Dedicategli un po’ del vostro tempo, non ne rimarrete delusi. Ascoltare per credere.

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Dove c’è musica | Tracklist e stelline

  1. Dove c’è musica ★★★★★
    (Maurizio Fabrizio, Adelio Cogliati, Carlo Guidetti, Eros Ramazzotti)
  2. Stella gemella ★★★★★
    (Mario Lavezzi, Giuseppe Tosetto, Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  3. Più bella cosa ★★★★★
    (Adelio Cogliati, Claudio Guidetti, Eros Ramazzotti)
  4. L’aurora ★★★★★
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  5. Lettera al futuro ★★★★☆
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  6. Io amerò ★★★★★
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  7. Questo immenso show ★★★☆☆
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  8. Quasi amore ★★★★★
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  9. Yo sin tì ★★★☆☆
    (Nacho Maño, Giuseppe Tosetto, Eros Ramazzotti)
  10. Lei però ★★★★★
    (Adelio Cogliati, Giuseppe Tosetto, Eros Ramazzotti)
  11. L’uragano Meri ★★★★☆
    (Adelio Cogliati, Eros Ramazzotti)
  12. Buona vita ★★★☆☆
    (Nacho Maño, Giuseppe Tosetto, Eros Ramazzotti)  
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.