Eurovision Song Contest 2025, le pagelle della finalissima

Eurovision 2025 pagelle finalissima

Popolo dell’Eurovision 2025, ultimo atto! Seguiamo in diretta le esibizioni con le nostre pagelle in continuo aggiornamento della finalissima dello show più seguito al mondo

L’Eurovision Song Contest 2025 è giunto alla sua scena finale, e noi siamo pronti a entrare nel vivo della rassegna con le nostre immancabili pagelle della finalissima. Con il commento di Gabriele Corsi e BigMama, l’evento sarà trasmesso in diretta oggi, sabato 17 maggio, a partire dalle ore 21.00 su Rai 1 e simulcast su Rai Radio 2 e RaiPlay.

In gara questa sera ci saranno ventisei Paesi: i dieci qualificati della prima semifinale, gli altri dieci ammessi nella seconda semifinale e, infine, entreranno in gioco le Big Five (Italia, Spagna Germania, Regno Unito e Francia), più la Svizzera in quanto nazione ospitante.

Fari puntati per Lucio Corsi e la sua “Volevo essere un duro”, ma anche per Topo Gigio che si collegherà con l’arena St.Jakobshalle per comunicare i voti italiani. Di seguito i nostri giudizi sulle performance di questa sera in continuo aggiornamento.

Eurovision 2025, le pagelle della finalissima

🇳🇴 Norvegia – Kyle Alessandro – Lighter: Insomma, si inizia subito tra fuoco e fiamme questa finalissima. Kyle Alessandro accende subito l’arena e il pubblico da casa. Intendiamoci, il brano come già detto anche durante la semifinale, è piuttosto basico. Ma in una finale dell’Eurovision ci sta tutto. Per lui una sufficienza d’incoraggiamento, aprire il contest e rompere il ghiaccio è sempre complicato dopotutto. Voto 6

🇱🇺 Lussemburgo – Laura Thorn – La Poupee Monte le Son: Se nella prima semifinale la messa in scena aveva impressionato, stasera ovviamente l’effetto sorpresa è svanito. Ma per chi la guarderà per la prima volta sarà ancora vivo e presente. Coreografia coerente e ben architettata rispetto al testo del brano, melodia tutto sommato accattivante. Voto 6,5

🇪🇪 Estonia – Tommy Cash – Espresso macchiato: Cosa dire ancora di Tommy Cash e della sua “Espresso macchiato”? iconica. Un tormentone che continuerò a tormentarci ancora per mesi. La messa in scena è geniale, coinvolgente, trascinante. Voto 7

🇮🇱 Israele – Yuval Raphael – New day will rise: Israele riesce a convincere anche i più scettici con una performance magistrale, sopraffina, di una classe straordinaria. Pezzo perfettamente costruito…se non fosse per ciò che sappiamo sarebbe una serissima candidata alla vittoria. Voto 8.5

🇱🇹 Lituania – Katarsis – Tavo akys: Forse troppo rilassati dopo un clamoroso passaggio in finale, ho trovato i Katarsis un po’ fiacchi stasera. Il frontman vocalmente non precisissimo. Il pezzo è coraggioso e controcorrente e questa è sempre una bella notizia per tutta la kermesse. Voto 5, un po’ deludenti.

🇪🇸 Spagna – Melody – Esa diva: La diva potente e coraggiosa graffia il pubblico dell’Eurovision con una voce potente, capace di ammaliare l’arena e il pubblico da casa. La coreografia talvolta mi è risultata dispersiva, ma la capriola finale vale l’intera esibizione. Voto 7

🇺🇦 Ucraina – Ziferblat – Bird of pray: Restano le perplessità sul look, e questo total pink accecante. Vocalmente sufficiente all’inizio per poi perdersi totalmente nel finale. Anche peggio che nella prima semifinale insomma…Voto 4

🇬🇧 Regno Unito – Remember monday – What the hell just happened?: Onestamente di questa performance delle inglesi non mi piace assolutamente nulla. Messa in scena pacchiana, vocalmente sfasate e dalla voce stridula, a tratti addirittura irritanti. Forse una delle peggiori performance del Regno Unito all’Eurovision…e questo è tutto dire. Voto 3

🇦🇹 Austria – JJ – Wasted love: Arriva il momento di uno dei favoriti per la vittoria finale. Uno staging impattante, teatrale, capace di catturare l’attenzione di chi guarda dall’inizio alla finale. Quel grigno prima del cambio di ritmo onestamente cos’era?! Forse ha fatto una performance migliore in semifinale. Per questo mezzo voto in meno rispetto a giovedì. Voto 8,5

🇮🇸 Islanda – Vaeb – Ròa: Dati per spacciati martedì, sono volati in finale e stanno guadagnando sempre più consensi. Il duo islandese potrebbe davvero essere una sorpresa questa sera, certo non per la vittoria, ma un piazzamento a metà classifica non è più così impossibile. Coinvolgenti, straripanti, proprio come un vulcano islandese pronto a esplodere. Rispetto alla semifinale un mezzo voto in più non glielo toglie proprio nessuno. Voto 6,5

🇱🇻 Lettonia – Tautumeitas – Bur man laimi Le fatine lettoni dopo aver incantato tutti in semifinale, provano ad ammaliare il pubblico eurovisivo anche in questa finalissima. E ci riescono alla grande! Vocalmente non è possibile sollevare critica alcuna e lo staging è perfettamente armonizzato con la melodia. Confermo il giudizio della semifinale. Voto 7

🇳🇱 Paesi Bassi – Claude – C’est la vie: Stasera vocalmente più preciso rispetto alla semifinale, dove mi aveva lasciato perplesso. Ribadisco le mie perplessità sul testo piuttosto scarno, tra frasi idiomatiche in francese e inglese e poco altro che si articola intorno a esse. La scena finale in cui guarda allo specchio lui da piccolo sicuramente colpisce nel segno. Raggiunge la sufficienza. Voto 6

🇫🇮 Finlandia – Erika Vikman – Ich komme: La Finlandia porta all’Eurovision tutto quello che i fan chiedono a ogni paesi che partecipa alla kermesse musicale più seguita al mondo. Ritmo, coreografia strabiliante, provocazione e capacità di stupire. Tutto questo è Erika Vikman, tutto questo è la sua “Ich komme”. Convince ancora di più della prima semifinale e potrebbe inserirsi nella battaglia della vittoria finale. Voto 7,5

🇮🇹 Italia – Lucio Corsi – Volevo essere un duro: Lucio conferma in finale tutta la sua immensa essenza. Classe, eleganza (a suo modo), arte pura. Capace di stregare l’arena con la sua armonica, suonandola dal vivo, un assoluto unicum nella storia moderna dell’Eurovision. Grazie Lucio per non essere altro che te stesso. Orgoglio! Voto 9

🇵🇱 Polonia – Justyna Steczkowska – Gaja: La Polonia cresce notevolmente dopo una semifinale che ha davvero impressionato tutti, fan e non. Voce ineguagliabile, coreografia capace di catturare l’attenzione dall’inizio alla fine. Il pezzo c’è, eseguirlo in polacco è un plus assoluto. Voto 7,5

🇩🇪 Germania – Abor & Tynna – Baller: Anche il pezzo tedesco sembra crescere ascolto dopo ascolto e raggiunge questa finale in uno status sicuramente più incoraggiante, a livello di potenziale classifica finale. Finalmente è tornato il tedesco all’Eurovision, che, onestamente, mi era tanto mancato. Grazie Germania! Solo per questo un mezzo voto in più rispetto alla semifinale ve lo meritate. Voto 6,5

🇬🇷 Grecia – Klavdia – Asteromata: Vocalmente ineccepibile, Klavdia conferma l’immensa classe e eleganza di questo pezzo e della sua performance sul palco di Eurovision. Non c’è molto altro da aggiungere. Non resta che confermare il voto dato giovedì. Voto 8

🇦🇲 Armenia – Parg – Survivor: Praticamente il quarto degli Imagine Dragons, però armeno. Il pezzo ricorda infatti proprio un pezzo della celebre band del Nevada. Confermo le impressioni già fornite nella semifinale, ovvero di uno staging vincente, efficace, accattivante. Vocalmente molto cresciuto rispetto a quando fu scelto nella selezione nazionale armena. Voto 7

🇨🇭 Svizzera – Zoe Ma – Voyage: La poesia in salsa francese portata sul palco dagli svizzeri rappresenta la scelta migliore che il paese ospitante potesse fare. L’unico svantaggio per Zoe e i rossocrociati è proprio essere il paese che ospita questa edizione, altrimenti sarebbe stata una seria candidata alla vitoria. Sublime. Un mezzo voto in più rispetto all’esibizione di martedì la merita. Voto 7,5

🇲🇹 Malta – Miriana Conte – Serving: Malta porta sul palco di Eurovision tutto quello che gli eurofan chiedono, esattamente come per la Finlandia. Ma il pubblico da casa apprezzerà allo stesso modo? forse tutto troppo eccessivo. Dalla scenografia troppo kitsch, alle allusioni sessuali fin troppo esplicite. Anche meno Miriana…anche meno. Voto 5

🇵🇹 Portogallo – Napa – Deslocado: Il Portogallo porta sul palco qualcosa di unico. Un pezzo di una raffinatezza unica, il che è davvero sorprendente se si pensa che questi ragazzi hanno meno di trent’anni. Delicati, armoniosi, romantici…tutto quello che fino ad ora è mancato nello show. Adorabili. Voto 9

🇩🇰 Danimarca – Sissal – Hallucination: Ecco la Danimarca con la sua allucinazione collettiva. Un ritornello che, come detto anche in semifinale, entra in testa e non ti molla più. Vocalmente perfetta stasera potrebbe far bene in vista della classifica finale. Voto 6,5

🇸🇪 Svezia – Kaj – Bara bada bastu: Il prodotto funziona! Si perché questo pezzo in salsa svedese è un prodotto perfettamente costruito per vincere l’Eurovision. Vedremo se ci riuscirà…Voto 6,5, inflazionato.

🇫🇷 Francia – Louane – Maman: La Francia riesce a portare sul palco una coreografia capace di coinvolgere il pubblico e trattenerlo davanti allo schermo per tutta la durata del pezzo. La Francia vuole tornare alla vittoria dopo 48 anni e forse ci riuscirà, finalmente. Semplicemente emozionante. Voto 9

🇸🇲 San Marino – Gabry Ponte – Tutta l’Italia: San Marino fa esplodere l’arena, e sicuramente far alzare dal divano tutta l’Europa e non solo l’Italia. Gabry Ponte prende e trascina San Marino verso un risultato vincente, a prescindere da quello che sarà il risultato finale. Voto 7,5

🇦🇱 Albania – Shkodra Elektronike – Zjerm: Inutile girarci intorno, l’Albania porta all’Eurovision un brano di classe assoluta. Il mix tra folkore e elettronica crea un pezzo capace di coinvolgere, affascinare, ammaliare chiunque lo ascolti. Anche a livello visivo la performance funziona. Riuscirà l’Albania a ottenere il suo miglior risultato della sua storia all’Eurovision? lo meriterebbe. Mezzo voto in più rispetto alla semifinale è il minimo. Voto 8,5

Scritto da Giovanni Saracino
Parliamo di: