“Farfallina” di Luca Carboni: te la ricordi questa?
Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Farfallina” di Luca Carboni
Ti sblocco un ricordo: “Farfallina” di Luca Carboni
Pubblicata nel settembre del 1987 come unico singolo estratto dall’album “Luca Carboni”, Farfallina è una delle canzoni più poetiche e delicate del repertorio dell’artista bolognese. Con la sua scrittura essenziale e sincera, Luca Carboni mette in scena un monologo affettuoso e vulnerabile, rivolto a una figura leggera e sfuggente, simbolo della fragilità e dell’evanescenza dei sentimenti umani.
La Farfallina del titolo non è solo una creatura eterea che vola libera nell’aria: è metafora di leggerezza, di libertà ma anche di incostanza e mistero. Il protagonista della canzone la osserva e le parla con dolcezza, quasi come fosse un’amica immaginaria, una confidente o un sogno che non riesce a trattenere.
Il ritornello è uno dei più emozionanti della musica italiana anni ’80, per quanto semplice nella forma: “Ho bisogno d’affetto / Ho bisogno anche di te / Ho bisogno di amore / E di qualcosa che non c’è”. È una resa emotiva, una confessione nuda e senza difese. Non ci sono sovrastrutture: Carboni parla con la sua voce fragile e sincera, accompagnato da un arrangiamento minimale, fatto di tastiere e una chitarra essenziale. È proprio questa nudità sonora a dare forza al brano.
“Farfallina” è un piccolo capolavoro di delicatezza e umanità, una canzone che con pochi versi racconta un’intera condizione esistenziale. Luca Carboni riesce a scrivere una poesia urbana sulla solitudine, scegliendo come interlocutrice una figura lieve e simbolica. Non è importante se la farfalla esista davvero o se sia solo una proiezione della mente: è l’occasione per rivelare un vuoto, una mancanza, una verità.
Il testo di “Farfallina” di Luca Carboni
Potresti dirmi sorellina
In cosa credi tu
Cosa speri, cosa sogni
Da grande che farai
Se ti blocchi contro il vento
O spingi più che puoi
Che paura certe notti
Ti senti sola mai
Così sola da
Da non poterne più
Se hai bisogno d’affetto
Se ne hai bisogno come me
Se hai bisogno d’affetto
E di qualcosa che non c’è
Per te tra gioia e dolore
Che differenza c’è?
Vuoi dei figli, sì dei figli
O non ci pensi mai
Il sesso è un problema
Oppure no
Sembri libera e felice
O a volte piangi un po’
Si dice in giro farfallina
Che tu l’anima non l’hai
E come fai piccolina
A dire sì o no?
Non pensare che sia pazzo
Se sto a parlar con te
È che sono solo sorellina
Così troppo solo che
Ho bisogno d’affetto
Per oggi tienimi con te
Ho bisogno d’affetto
Ho bisogno anche di te
Ho bisogno di amore
E di qualcosa che non c’è