“Fotoricordo” dei Gemelli DiVersi: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Fotoricordo” dei Gemelli DiVersi
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 2004 con “Fotoricordo” di Gemelli DiVersi.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Fotoricordo” di Gemelli DiVersi
“Fotoricordo” dei Gemelli DiVersi, terzo singolo tratto dall’album “Reality Show” del 2004, è una pezzo a metà strada tra il rap narrativo e la canzone pop. Il testo è costruito come un vero e proprio viaggio visivo e sensoriale all’interno di uno scatolone pieno di vecchie fotografie.
Ogni immagine diventa lo spunto per raccontare una parte di sé: l’infanzia, la famiglia, gli amici, i primi amori, i concerti. La narrazione è semplice ma potentemente evocativa, e riesce a toccare corde universali senza mai scadere nella retorica.
“Fotoricordo” è un inno alla memoria affettiva, un tributo al passato che non viene rimpianto, ma custodito. È anche una riflessione sul tempo che passa e sulle trasformazioni che ci attraversano, senza però cancellare ciò che siamo stati.
Il testo di “Fotoricordo” di Gemelli DiVersi
E allora eccomi qui
E adesso resto per un po’ da solo
Meglio così io per il mondo oggi non ci sono e voglio restare
Con me stesso a pensare se solo adesso mi fermo ancora mi sembra di sognare
Una foto coi miei attrae il mio sguardo in quello scatolone
Ricordo sai era la mia prima comunione
Un caldo infernale un pranzo con poche persone
Quel vestito nuovo rotto poi giocando a pallone
E ancora eccole qui tra mille foto impolverate
Vedo così le mie emozioni immortalate
Troppi ricordi momenti incancellabili mentre una lacrima disegna un solco
Tra i miei brividi guarda mio padre coi baffi siamo nei settanta
Quel pancione mia madre lo porta assai contenta
Le foto alle elementari in bianco e nero e a colori
Guarda questa non ci credo a me lo sai sembra ieri e
Cerco su ogni volto, un ricordo, oh
E sembra che il tempo non sia mai trascorso
E un brivido chiude lo stomaco rimango incredulo e so
Che le emozioni non muoiono mai
Vedo gente con noi persa lungo questo mio cammino
Giuro che mai avrei riconosciuto quel bambino
E che cambiamenti tra gli amici e parenti
Con le mie pettinature quando stavo sui venti
Mi fermo un attimo qui o meglio mi si ferma il cuore
Quando a un tratto così ritrovo il primo grande amore
Resto senza parole lo sai che eri bellissima
Guardando dietro c’è un cuore due frecce ed una dedica
“Staremo insieme per sempre tu sei la mia vita”
E un sorriso innocente per poi com’è andata troppo distanti ma troppo simili
Sono i tuoi occhi a suggerirmelo qui non hai alibi
Ritrovo serenità quando rivivo quei momenti
In tutta sincerità anni rivisti in pochi istanti
Guarda questa è l’Arena ero a vedere Vasco
La metto sul comodino accompagnerà questo mio testo e
Cerco su ogni volto, un ricordo, oh
E sembra che il tempo non sia mai trascorso
E un brivido chiude lo stomaco rimango incredulo e so
Che le emozioni non muoiono mai
E non so se sorridere
Io non so cosa può succedere
So che voglio vivere fermando il tempo e guardarlo in un fotoricordo
E in sottofondo mettere buona musica
Questa la voglio me la stacco dalla pagina
È la più vecchia c’è tutta la comitiva
Sembra persino che anche il sole sorrida
Quanto sembriamo diversi, sempre gli stessi, alcuni si sono persi ma
Noi ci siamo ancora e allora scatta subito
Così per sempre avremo accanto il nostro pubblico
Cerco su ogni volto, un ricordo, oh
E sembra che il tempo non sia mai trascorso
E un brivido chiude lo stomaco rimango incredulo e so
Che le emozioni non muoiono mai