I Patagarri annunciano le date de “L’ultima ruota del caravan European Tour”
La band milanese porterà la sua energia in 7 città europee a marzo 2026, poi in tour nei principali club italiani. I Patagarri annunciano le date in calendario
Dopo il grande successo del loro album d’esordio “L’ultima ruota del caravan” e di oltre 40 concerti sold out in tutta Italia, I Patagarri sono pronti a tornare live con “L’ultima ruota del caravan European Tour”, organizzato da OTR Live. La band milanese, amata per la sua miscela di irriverenza, ironia e lucidità, porterà la propria energia anche oltre confine: sette date europee tra il 2 e il 12 marzo 2026, per poi proseguire con una nuova tournée italiana nei principali club della penisola.
Il tour partirà il 3 marzo da Berlino (Frannz Club) per poi toccare Londra (6 marzo, Dingwalls), Bruxelles (7 marzo, Pilar Box), Parigi (8 marzo, La Bellevilloise), Barcellona (10 marzo, Sala Apolo), Madrid (11 marzo, Sala Villanos) e Valencia (12 marzo, Sala 16 Toneladas). Terminata la tranche europea, il viaggio continuerà in Italia. Di seguito le date. Le prevendite sono già disponibili su otrlive.it.
- 20 marzo – Firenze, Viper C/o Cdp Grassina
- 21 e 22 marzo – Roma, Largo Venue
- 26 e 27 marzo – Torino, Hiroshima Mon Amour
- 28 marzo – Mantova, Arci Tom
- 10 aprile – Molfetta, Eremo Club
- 16 aprile – Bologna, Estragon Club
- 18 aprile – Marghera (VE), CS Rivolta
Parallelamente all’annuncio del tour, I Patagarri hanno annunciato anche il nuovo singolo “Sbronzi fuori” (Atlantic Records / Warner Music Italy), uscito lo scorso 19 dicembre. Il brano inaugura una trilogia di inediti realizzata con alcuni dei producer più influenti della scena internazionale.
Il primo capitolo, firmato da False e dal team ITACA, è un concentrato di gipsy jazz energico e imprevedibile, perfettamente cucito sull’anima irriverente della band. Con la consueta ironia, “Sbronzi fuori” racconta uno dei paradossi più italiani: il rapporto disinvolto con l’alcol tra serate finite a caso, cachet pagati in consumazioni e lampioni più accoglienti delle case.
Un brano “sbronzo”, sì, ma pienamente consapevole, che conferma la cifra stilistica dei Patagarri: saper trasformare il caos quotidiano in musica viva, ironica e autentica.