Ibla e la sua “Libertad”: una voce piacevolmente fuori dal coro di Amici – RECENSIONE

Recensione del primo singolo della cantante in corsa ad ‘Amici 20’

All’anagrafe lei si chiama Claudia Iacono ma in arte è Ibla, ha 23 anni e “Libertad” è la sua prima canzone ufficiale. Quando si guarda in televisione Amici di Maria de Filippi si capisce immediatamente di cosa stiamo parlano e, di conseguenza, quali proposte musicali ascolteremo. Solitamente trovi il rapper, quasi sempre lo stesso rapper canta degli inediti o delle cover con delle nuove barre, poi c’ è il/la cantante che interpreta molto bene, a volte quest’ultima sa anche scrivere canzoni, a volte no.

Ibla è diventa concorrente nel talent di Canale 5 da poche settimane, entrando nella scuola con una canzone inedita in lingua spagnola: “Libertad“, appunto. Se il talento ha una forma non lo si può sapere, certo è che il pubblico ormai, in vent’anni di camerate di cantanti o aspiranti tali, ha imparato a riconoscere un artista valido nella scuola. Lei è certamente una di questi.

“Libertad” sembrerebbe una canzone lontanissima dalle logiche dell’industria musicale del momento, fatte di musica che si suona poco e si canta ancora meno. Il brano inizia con una chitarra solista, arpeggi che richiamano la Spagna, il mondo gitano nelle piazze andaluse, la gente sporca di fame e vento. A rendere tutto estremamente avanti rispetto alle aspettative è il beat R&b condito da un pad che ci riporta ad oggi pur rimanendo dentro a sonorità gitane. Questo stupisce e incanta per una ragazza che non vanta esperienze planetarie con la musica, siciliana e abituata alla musica che si suona nelle piazze, con i musicisti. E’ proprio la Sicilia che entra dentro la Spagna, si sentono sprazzi di Rosa Balistreri dentro al beat urban-pop mentre la chitarra suona il fuoco della passione.

Novità si chiede e novità arriva puntualmente all’interno del talent di Maria de Filippi. La strada dal “Radio Deejay Contest 2020″ ad Amici è stata tanto breve per Ibla quanto meritata. Non pensiamo all’ ultimo incrocio, ma alla fatica che c’è stata prima, tangibile nella fame di arte di questa ragazza. La scelta di cantare in lingua spagnola fa riecheggiare l’esperimento ben riuscito di Gaia Gozzi nella precedente edizione, vinta tra plexiglass e studio silenzioso. Eppure si nota in “Libertad” una ancor minore ricerca di appeal discografico, a discapito invece di quello musicale. Ogni cosa è al proprio posto e poco affidata al gusto del giusto per le etichette.

La rossa di Amici 20 canta la costrizione dell’amore quando finisce perché canta la libertà. “L’amore non deve mai essere rinuncia, l’amore è libertà“. L’incipit romantico viene interrotto presto dal canto greve e possente di una giovanissima voce  matura, tecnicamente capace di rappresentare al meglio il fuoco e la pretesa che canta. La storia di una donna che non chiede, ma vuole essere se stessa, sbattendo i pugni e la conquista: questa è diventata da quanto non è tra le catene delle braccia del suo uomo.

Sono parole che hanno un peso e con lo stesso peso vengono cantate da un’ artista che, a fatica sembra doversi sedere tra i banchi di una scuola per affermarsi. In un momento in cui le nuove proposte musicali sembrano seguire una via ormai tracciata ed in cui le classifiche di vendita ci dicono esplicitamente la loro opinione (qui il link alle stime di vendita dell’ultima settimana in Italia) “Libertad” potrebbe essere, tra le nuovissime proposte emergenti, una bellissima deviazione.

Per tutti questi motivi “Libertad” di Ibla è una voce fuori dal coro, una scelta azzardata ma capace di rappresentare quella minoranza artistica e giovanissima che produce con criterio e preparazione, senza lanciare il talento nella fossa dei leoni prima di averlo applicato bene alla musica. La strada è lunga, la meta lontana, tuttavia ci auguriamo che queste scelte possano essere meglio appoggiate e non fatte solo per logiche televisive. Auguriamo ad Ibla e “Libertad” lo spazio che meritano ed attendiamo, assieme ad un meritato interesse discografico, il nuovo inedito.

Testo di “Libertad” | Ibla

L’amore non deve mai essere rinuncia
l’amore è libertà.

Yo soy el fuego
yo soy el aire
yo puedo hacer todo lo que quiero
yo soy calma y soy tormenta
yo puedo hacer todo lo que quiero
encadenaste mi sueño por celo
y lo llamaste amor
me quisiste pequeña y sola
y lo llamaste amor

amor que viene amor que va
no renuncies a la libertad
no renuncies a la libertad

me sentí bien me sentì apreciada
la primera vez que me miraste
tu cara limpia y tu voz

desaparecieron como el tiempo

encadenaste mi sueno por celo
y lo llamaste amor
me quisiste pequeña y sola
y lo llamaste amor

amor que viene amor que va
no renuncies a la libertad ginger
no renuncies a la libertad

y ahora mira mira
come son diventata da quando me ne sono andata

y ahora mira que no mi ferma neanche un terremoto
y ahora mira mira
che il male che mi hai fatto ti è tornato indietro

y ahora mira mira
y ahora mira mira

amor que viene amor que va
no renuncies a la libertad
amor que viene amor que va
no renuncies a la libertad.

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