“Il tempo che verrà” di Arisa: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Il tempo che verrà” di Arisa
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 2011 con “Il tempo che verrà” di Arisa.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Il tempo che verrà” di Arisa
C’è un momento, nella carriera di ogni artista, in cui la voce non è più solo timbro, virtuosismo o originalità. È sguardo. È verità. Per Arisa, questo momento si chiama “Il tempo che verrà”. Un brano quasi sottovalutato nella sua semplicità, ma capace, oggi come allora, di toccare corde profondissime dell’animo umano.
Era il 2011 e il pubblico conosceva l’ugola di Pignola soprattutto per la sua dolce eccentricità, i suoi occhiali grandi e le canzoni leggere ma mai banali, come “Sincerità” o “Malamorenò”. Poi arriva questa ballad, nascosta tra una colonna sonora di un film di Ricky Tognazzi (“Tutta colpa della musica”, che vede la cantante tra i protagonisti e che consigliamo vivamente di vedere) e un EP natalizio, ed è come se all’improvviso il cielo si aprisse su un’altra Arisa: più profonda, più riflessiva, forse più vera. Quella che di lì a poco ci avrebbe fatto tremare con “La notte”.
“Il tempo che verrà” è questo e molto altro ancora: un invito alla consapevolezza. Un canto che accarezza il concetto stesso di esistenza con una delicatezza struggente. La voce limpida di Arisa ci guida in un percorso che parla di tempo e di memoria, di passato e di futuro, di rimpianti che non devono più avere spazio.
È la consapevolezza che la vita scorre, e lo fa senza fermarsi, senza chiedere il permesso. Ma anche l’intenzione ostinata di non sprecarla, di cogliere ogni occasione per vivere, amare, donarsi. In questa canzone c’è la paura di ciò che verrà, ma anche la speranza che ogni istante, anche il più duro, possa lasciare qualcosa di buono. Nessuno lo sa davvero, ma abbiamo il dovere di provarci affrontando il domani a cuore aperto.
Il testo di “Il tempo che verrà” di Arisa
Il tempo fa la storia
Soltanto la memoria
Ferma un istante
Nella mente mia
Perché lui non aspetta
Lui scorre lento e in fretta
Non guarda indietro
Passa e non si ferma mai
Non so se c’è una fine
Né quanto ne rimane
Quello che voglio
È provare a non buttarlo via
Pensando al mio passato
E a quello che ho sbagliato
Io mi riprendo questa vita
E le occasioni che mi dà
Senza nessun rimpianto
Il tempo che verrà
Il tempo che verrà
Il tempo che verrà
Quanta altra vita ci darà
Il tempo che verrà
Il tempo che verrà
Se schiaffi o se carezze, cosa mi darà?
Un’ora sembra un giorno
Se aspetto il tuo ritorno
Un giorno è un’ora
Se tu sei vicino a me
E se si spezza il cuore
Il tempo è guaritore
Un fiume in piena
Porta tutto via con se
Se mai farò un bilancio
Di questo lungo viaggio
Quello che spero
È di aver donato un po’ di me
Con gli occhi forse stanchi
E coi capelli bianchi
Ci sarà tempo per quest’anima che tempo non ne ha
Che cerca eternità
Rincorre gli anni miei
Con tutti i giorni suoi
Ma corre un po’ più forte
Se i miei sogni sono i tuoi
Poi passa e se ne va
Il tempo che verrà
Se schiaffi o se carezze, cosa mi darà?
Il tempo che verrà
Il tempo che verrà
Il tempo che verrà
Verrà
Compositori: Giuseppe Anastasi / Giuseppe Barbera / Rosalba Pippa
Testo di Il tempo che verrà © Warner Chappell Music, Inc