Analisi del nuovo singolo di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, intitolato “Tu sei per me”, fuori a partire dallo scorso 22 novembre
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, 58 anni, sforna il suo nuovo singolo dal titolo “Montecristo”. Un’onirica poesia, a metà tra un viaggio all’interno di un mondo fantastico ed una dedica a sé stessi e ad un amore perduto. Il brano è musicato con un mix tra classico e moderno che si concatena con un testo articolato ma semplice allo stesso tempo. Jovanotti Montecristo recensione
“Una sirena mi ha tagliato la strada per costringermi a guardare le cose con occhi nuovi”. È proprio così che inizia il nuovo brano, in un onirico incontro con una sirena, che lo porta a vedere la vita da una nuova prospettiva. Segno inequivocabile che nella vita, quando tutto ci sembra chiaro e più comprensibile, tutto cambia e si trasforma, negando ogni certezza.
“Il conte si vendicherà, come succede da sempre. Nel libro di Dumas, Alexandre Dumas, cambiando molte volte la mia identità, per mantenere fede alla mia dignità” è l’allusione al titolo del pezzo. Una metafora tra sé ed il protagonista dell’opera dello scrittore francese.
“Un giorno dell’estate del ‘76 quando dissi a me stesso: Ehi diventa quello che sei, non come vogliono loro. Se trovi la tua voce sarà un piacere anche cantare in coro, anche cantare in coro”. Ed è in questa parte del testo che troviamo “l’urlo” del brano, quell’invito a sé stesso e a chiunque lo ascolti a seguire la propria strada, senza farsi ingabbiare in progetti e ambizioni che non fanno parte della nostra fragile anima. Solo seguendo il proprio percorso si può essere felici, per poi concludere tutto con un nostalgico “Mi manchi”.
“Montecristo” anticipa il nuovo album, in uscita nel gennaio prossimo. Una nuova raccolta di brani che per Jovanotti rappresenta l’inizio di un nuovo viaggio, uno dei suoi tanti, e che, dopo le ultime disavventure lo vede ripartire alla grande. Jovanotti Montecristo recensione
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