Kid Yugi pubblica “Berserker”, primo estratto da “Anche gli eroi muoiono”
Tempo di nuova musica per Kid Yugi, che ha reso disponibile il singolo “Berserker”, primo estratto da “Anche gli eroi muoiono”
Kid Yugi ha pubblicato il nuovo singolo “Berserker”, tratto dal suo nuovo attesissimo album “Anche gli eroi muoiono” in arrivo il 30 gennaio via EMI Records Italy/Universal Music Italia, in formato fisico e digitale. La canzone, che arriva accompagnata da un videoclip ufficiale, è un brano rap nudo e crudo in cui le barre di Yugi si susseguono senza sosta.
Il termine “Berserker” (“pelle d’orso” in antico norvegese) viene dalla mitologia e dalle saghe norrene e indicava un guerriero il cui spirito veniva invaso dal potente dio Odino, provocando in lui ‘furore’ e ‘ferocia’ prima di una battaglia. Così Kid Yugi si scaglia all’interno della canzone contro i falsi miti, la corruzione della società odierna attraverso il potere delle armi e la droga, fotografando ancora una volta i bassifondi e un determinato contesto sociale.
Il testo è ancora un mix di citazioni letterarie e cinematografiche, tutte da scoprire e accostate in maniera imprevedibile e mai banale. Il terzo album in studio di Yugi, “Anche gli eroi muoiono”, uscirà il 30 gennaio 2026 ed è già uno dei dischi più attesi del prossimo anno.
È possibile pre-ordinare dallo shop ufficiale di Universal Music Italia: il vinile versione “Funerale Edition” (autografato, seconda tiratura, e non) e il CD (autografato e non). A tutti i formati fisici è possibile abbinare l’esclusivo ‘taccuino’ che racchiude i testi e le illustrazioni dell’album. In esclusiva per Discoteca Laziale è possibile pre-ordinare la “Marmo Edition”. I prodotti standard CD e vinili sono disponibili per tutto il mercato.
L’album è stato anticipato da un suggestivo trailer ambientato su un set cinematografico, in cui viene messo in scena il funerale dell’artista. La cinepresa segue i personaggi che si stringono intorno alla bara, mentre l’attore Filippo Timi recita un monologo e prima di traghettare gli spettatori verso un colpo di scena finale.
Cosa vuol dire essere un eroe?
“Operare il bene con tutte le proprie forze” risponderebbero i più.
“Fallire miseramente in nome di un’utopia!” tuonerebbero i malvagi.
“Dare prova di coraggio e abnegazione di fronte a pericoli ed avversità” intonerebbero gli accademici. Ecco, tutte queste definizioni sono sbagliate, vecchie, obsolete, superate, adatte ad epoche passate, ad un mondo in cui la distinzione tra bene e male appariva netta e irriducibile. La società contemporanea, quella dei consumi che promuove l’individualismo e glorifica l’egoismo, la società che ha sacrificato i valori della giustizia sostituendoli con quelli del merito, è riuscita ad amalgamare i due assoluti. Ma quindi, se bene e male si somigliano, se l’essere umano opta per l’uno o per l’altro secondo un unico criterio, l’utilità, come possiamo noi riconoscere un eroe? O, ancor peggio, è possibile che questo mondo non sia più capace di crearne? Ecco che la civiltà ha sopperito a questi dilemmi nel modo più stupido e ingiusto: rendendoci tutti speciali. O almeno facendocelo credere.
Ci hanno insegnato che ognuno di noi è l’eroe della propria storia, che ognuno di noi è un predestinato, un talentoso, un genio mandato su questa terra per assolvere ad un compito divino. In questo voi credete e in questo credo anch’io. Ed ora più che mai la mia missione mi appare chiara, limpida come il cielo di marzo. Io sono il vostro Memorandum. E porto un unico messaggio: ANCHE GLI EROI MUOIONO.
Da questa intrigante premessa nasce il nuovo album di Kid Yugi, che ruota, come il progetto precedente, attorno ad un ‘concept’ ben definito: gli eroi sono le persone comuni, che dettano la trama delle proprie storie. Ma come tutte le storie, c’è sempre un inizio e c’è una fine.
Il confine sottile tra bene e male, un’attenta analisi della società contemporanea, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, riferimenti letterari e cinematografici sono ancora i temi portanti della scrittura di Yugi, le cui barre sono tra le più originali e interessanti del panorama musicale italiano.