venerdì, Marzo 29, 2024

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La canzone del giorno, 3 gennaio: “Gli anni più belli” di Claudio Baglioni

Ogni giorno una canzone che ci ricorda un anno e un momento diverso

IL GIORNO:

Il 3 gennaio è il giorno in cui nasce la RAI (Radiotelevisione Italiana) che viene seguita dagli italiani, in quello storico esordio del 1954, attraverso 15 mila apparecchi in tutto il territorio nazionale. Ma è anche il giorno delle sperimentazioni con Leonardo Da Vinci che fallisce l’ideazione di una macchina volante (1496) e l’inizio della costruzione del Ponte di Brooklyn (1870).

Nel mondo musicale Aretha Franklin proprio in questo giorno viene inserita come prima donna nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1987 e, qualche anno dopo (1994) nasce Giulia Luzi.

LA CANZONE:

Il 3 gennaio 2020 è stata pubblicata Gli anni più belli, la canzone del ritorno discografico di Claudio Baglioni che mancava dalle scene musicali con un brano inedito da ben 7 anni. L’occasione viene offerta dall’imminente uscita di un omonimo film diretto da Gabriele Muccino di cui questo brano del cantautore romano costituisce la colonna sonora portante.

In un racconto che tocca i temi della vita di ognuno spostandosi tra l’amicizia, l’amore, i sogni, l’adolescenza e la maturità Baglioni si trova ad intonare un brano che celebra proprio “noi che volevamo fare nostro il mondo e vincere o andare tutti a fondo” facendoci riscoprire che “siamo ancora quelli noi”.

Gli anni più belli | Videoclip

Acquista qui il brano |

Gli anni più belli | Testo

Noi che
Sognavamo i giorni di domani
Per crescere
Insieme mai lontani
E sapere già cos’è un dolore
E chiedere
In cambio un po’ d’amore
Noi, occhi di laguna, noi
Ladri di fortuna, noi
Cavalieri erranti della luna
Noi
Una bufera di capelli
In aria a far castelli, noi
Che abbiamo urlato al vento
Per cantare, noi
Gli anni più belli, noi
In una fuga da ribelli
Un pugno di granelli noi
Che abbiamo preso strade per cercare in noi
Gli anni più belli
Noi che volevamo fare nostro il mondo
E vincere o andare tutti a fondo
Ma il destino aspetta dietro un muro
E vivere è il prezzo del futuro
Noi, guance senza fiato, noi
Labbra di peccato, noi
Passeggeri persi nel passato
Noi, una rincorsa di ruscelli
Tra nuvole e gli uccelli, noi
Che abbiamo visto il sole accendere su noi
Gli anni più belli, noi
Una promessa da fratelli
Tra lacrime di ombrelli noi
Che abbiamo udito il mare piangere con noi
Gli anni più belli
E quel tempo è un film di mille scene
Non si sa com’è la fine
Se le cose che ci fanno stare bene
Sono qui
Proprio qui
Forse no, forse sì
Sempre qui, e siamo noi ancora quelli
Noi, con le ferite dei duelli
E spalle di fardelli noi
Che abbiamo spinto il cuore a battere per noi
Gli anni più belli, noi
Che siamo stati nudi agnelli
Con l’anima a brandelli, noi
Che abbiamo chiesto al cielo di ridare a noi
Gli anni più belli
Gli anni più belli
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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.