giovedì 21 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

La musica italiana piange la scomparsa di Adelio Cogliati

E’ scomparso oggi lo storico paroliere

Il mondo della musica leggera italiana piange la perdita di Adelio Cogliati, paroliere e produttore discografico lombardo, scomparso oggi 29 dicembre all’età di settant’anni. Nato a Milano il 10 luglio del ‘48, si è aggiudicato per ben due volte in veste d’autore la vittoria del Festival di Sanremo: nel 1986 con “Adesso tu” e nel 1995 con “Come saprei”.

Nel corso della sua longeva carriera ha scritto testi per alcuni degli interpreti più importanti della scena nazionale, tra cui ricordiamo: Caterina Caselli (“Momenti sì momenti no”, “Ricordi e poi”, “Noi lontani noi vicini”, “Prima non sapevo”, “Piano per non svegliarti”), Marcella Bella (“Era un sogno”, “Camminando e cantando”), Iva Zanicchi (“Attimi di malinconia”, “Come poesia come musica”), Loretta Goggi (“Se non ti avessi amato”, “Leggera confusione”), Ricchi e Poveri (“Chi voglio sei tu”), Dori Ghezzi (“E non si finisce mai”, “Vanità”, “Cercarti”, “Velluti e carte vetrate”), Anna Oxa (“E’ tutto un attimo”, “L’ultima città”, “Pensami per te”, “Quando nasce un amore”, “Oltre la montagna”, “L’uomo che gioca”), Andrea Bocelli (“Nel cuore lei”), Giorgia (“Come saprei”, “Inevitabile”) e, soprattutto, la storica collaborazione con Eros Ramazzotti (“Una storia importante”, “Adesso tu”, “Se bastasse una canzone”, “Amarti è l’immenso per me”, “Cose della vita”, “Un’altra te”, “Stella gemella”, “Più bella cosa”, “L’aurora”, “Fuoco nel fuoco”, “Piú che puoi”, “Un’emozione per sempre”, “Sta passando novembre”, “Parla con me”, “Il cammino”, “Appunti e note”).

Un artista versatile, in grado di raccontare la vita nella sua più totale vastità in oltre quarantacinque anni di attività, instaurando dei prolifici sodalizi artistici con diversi altri autori e musicisti, da Piero Cassano a Claudio Daiano, passando per Guido Maria Ferilli, Roberto Giuliani, Tony Hazzard, Beppe Cantarelli, Amedeo Minghi, Roby Facini, Rosario Brancati, Franco Fasano, Umberto Smaila, Mario Lavezzi, Franco Ciani, Piero Fabrizi, Massimiliano Pani, Vladimiro Tosetto, Bruno Zambrini, Carlo Guidetti, Antonio Galbiati e Maurizio Fabrizio.

Negli anni ha lavorato sia per la tv che per il teatro, arrivando a comporre opere liriche per Luciano Pavarotti. Da oggi la musica italiana è un po’ più povera, le sue parole echeggeranno nel tempo, come un bacio nel vento.

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.