martedì, Aprile 30, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Leo Gassmann è Califano, a febbraio la fiction Rai sul carismatico cantautore

Franco Califano non ha mai nascosto il fatto di avere dei difetti e di non essere perfetto. Apprezzo le persone che ammettono i loro errori. Per quanto riguarda le mie radici, oggi è un giorno importante fare l’attore vuol dire continuare una tradizione che continua da generazioni: è una responsabilità e una grande gioia. Non c’era modo migliore per iniziare” con queste parole è cominciata la conferenza stampa di Leo Gassmann, in occasione della presentazione della fiction “Califano”, una sorta di tributo al grande artista scomparso nel marzo del 2013.

Leo non lo aveva mai detto fino ad oggi, ma a quanto pare immergersi nel mestiere di attore gli ha trasmesso emozioni tali che continuerà in quella che è una tradizione di famiglia, porterà avanti l’attività di cantante senza disdegnare qualche ruolo che riterrà interessante. Per quanto riguarda Califano, Leo Gassmann lo ha chiamato più volte “maestro” sottolineando quanto interpretare un personaggio carismatico del genere gli abbia lasciato qualcosa. Ai microfoni di RecensiamoMusica.com ha dichiarato :

“Sono stato onoratissimo di interpretare “il maestro” perchè è così che va chiamato, sono contento che oggi tanta gente sia intervenuta in conferenza stampa per la presentazione del progetto, c’è stata tanta attenzione, quella che merita un grande artista come Franco Califano. Interpretare Franco mi ha lasciato tantissimo e vivrà dentro di me per sempre, sarà molto difficile dimenticarsi le emozioni che mi ha fatto vivere, le storie che mi ha fatto raccontare, devo dire che mi ha insegnato ad amarmi e a guardarmi un pò di più”

In una sede Rai vestita a festa come si conviene alle grandi occasioni, in una Sala Sergio Zavoli gremita di addetti ai lavori e con tutto il cast ad assistere alla conferenza stampa di presentazione, si è percepita la sensazione che questa fiction oltre che un tributo rappresenti un vero e proprio evento nel suo genere. La produzione della fiction ha tenuto a precisare che la sceneggiatura è stata tratta dal libro del cantautore “Senza Manette”, in cui sono raccontate anche le sue vicende giudiziarie, nonchè l’amicizia mai nascosta con il boss Turatello. Si parla del Califano uomo e artista, nonchè talent scout dei Ricchi e Poveri e di altri personaggi dello spettacolo nonchè della sua grande amicizia con Edoardo Vianello. E’ un tributo, ma non è senz’altro un “santino” commemorativo.

La regia della fiction è di Alessandro Angelini e la sceneggiatura di Isabella Aguilar e Guido Iuculano. Una produzione Greenboo Production in collaborazione con Rai Fiction che andrà in onda domenica 11 febbraio. Tra l’altro Leo Gassmann ha annunciato che sarà a Sanremo per presentare il film tv e cantare anche una sua nuova canzone.