Lucio Corsi incanta il concertone del Primo Maggio di Roma 2025

Lucio Corsi Primo Maggio Roma

Tra i protagonisti di Piazza San Giovanni, Lucio Corsi ha abbracciato la folla del Primo Maggio di Roma eseguendo dal vivo “Freccia bianca”; “Volevo essere un duro” e “Francis Delacroix”

Con il suo stile inconfondibile, sospeso tra rock visionario, poesia pop e immaginario fiabesco, Lucio Corsi ha regalato al Concertone del Primo Maggio 2025 uno dei momenti più suggestivi e originali della serata. Sul palco di Piazza San Giovanni, l’artista toscano ha conquistato il pubblico con tre brani dal forte impatto sonoro e narrativo: “Freccia bianca”, “Volevo essere un duro” e “Francis Delacroix”.

Accompagnato dalla sua band e da una scenografia essenziale ma evocativa, Corsi ha offerto una performance elegante e potente, capace di trasportare la piazza in un universo parallelo fatto di treni in corsa, sogni impossibili e personaggi ai margini. Il pubblico, inizialmente incuriosito, si è presto lasciato trasportare dalle atmosfere magnetiche e dalla voce sottile ma penetrante dell’artista.

La sua presenza al Primo Maggio di Roma arriva in un momento cruciale della sua carriera: Lucio Corsi è reduce da un clamoroso secondo posto all’ultimo Festival di Sanremo – dove ha incantato pubblico e critica – e si prepara ora a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025, in programma a Basilea dal 13 al 15 maggio. Un traguardo importante per un artista che ha sempre seguito una propria strada, lontano dalle mode ma capace di catturare l’attenzione con autenticità e visione.

Il Concertone 2025, promosso da CGIL, CISL e UIL e trasmesso su Rai 3, ha posto al centro il tema “Uniti per un lavoro sicuro”, richiamando l’attenzione sulla salute nei luoghi di lavoro. In questo contesto, la partecipazione di Lucio Corsi ha portato una ventata di arte pura, ricordando quanto anche l’immaginazione e la cultura possano essere strumenti di libertà e consapevolezza.

Scritto da Nico Donvito