Lucio Corsi, l’alieno che è riuscito a conquistare Sanremo e l’Eurovision

Dopo aver sfiorato la vittoria a Sanremo 2025, Lucio Corsi si è aggiudicato un significativo e simbolico quinto posto all’Eurovision Song Contest 2025
Un quinto posto inaspettato quanto straordinario per Lucio Corsi, che si è confermato l’underdog di questo Eurovision Song Contest 2025, proprio come nello scorso Festival di Sanremo, dove si era classificato al secondo posto, con uno scarto minimo dello 0,4% rispetto al vincitore Olly.
In un mondo che spesso esalta l’eccezionale, l’idea di essere semplicemente sé stessi, senza pretese e senza maschere, assume una bellezza disarmante. Questo è il messaggio della sua canzone, “Volevo essere un duro”, ma anche e soprattutto la lezione che ci insegnando questi due importanti traguardi: la capacità di comunicare qualcosa di autentico e senza fronzoli, premia sempre.
L’innesto dell’armonica a bocca è stato un momento speciale di questo Eurovision, e siamo certi che resterà nella memoria collettiva degli appassionati della kermesse canora europea. Proprio come a Sanremo, Lucio Corsi ci ha regalato un’esibizione che è riuscita a coniugare l’essenza della nostalgia con una freschezza incredibile, restituendo la sensazione di un qualcosa senza tempo.
La sua interpretazione, infatti, si muove in perfetto equilibrio tra un’anima retrò e la sua spiccata originalità, una combo che rende la sua proposta sia attuale che all’avanguardia. Non è solo una questione di suoni, ma di emozioni, di atmosfere che sanno evocare ricordi, ma che, al contempo, sanno parlarci in maniera concreta.
Il quinto posto di Lucio Corsi all’Eurovision, ha il sapore di un qualcosa di giusto e di meritato. Ed è proprio questa la bellezza della normalità, l’arguzia della semplicità, la forza di una canzone che sa farsi amare perché, in fondo, è esattamente ciò che è: un piccolo gioiello che, siamo certi, resterà nel tempo e nella memoria di tutti gli amanti della buona musica.
Eurovision Song Contest, l’albo d’oro delle partecipazioni italiane
- 1956: Franca Raimondi – Aprite le finestre (2º posto)
- 1957: Nunzio Gallo – Corde della mia chitarra (6º posto)
- 1958: Domenico Modugno – Nel blu dipinto di blu (3º posto)
- 1959: Domenico Modugno – Piove (6º posto)
- 1960: Renato Rascel – Romantica (8º posto)
- 1961: Betty Curtis – Al di là (5º posto)
- 1962: Claudio Villa – Addio addio (9º posto)
- 1963: Emilio Pericoli – Uno per tutte (3º posto)
- 1964: Gigliola Cinquetti – Non ho l’età (1º posto)
- 1965: Bobby Solo – Se piangi se ridi (5º posto)
- 1966: Domenico Modugno – Dio come ti amo (17º posto)
- 1967: Claudio Villa – Non andare più lontano (11º posto)
- 1968: Sergio Endrigo – Marianne (10º posto)
- 1969: Iva Zanicchi – Due grosse lacrime bianche (13º posto)
- 1970: Gianni Morandi – Occhi di ragazza (8º posto)
- 1971: Massimo Ranieri – L’amore è un attimo (5º posto)
- 1972: Nicola Di Bari – I giorni dell’arcobaleno (6º posto)
- 1973: Massimo Ranieri – Chi sarà con te (13º posto)
- 1974: Gigliola Cinquetti – Sì (2º posto)
- 1975: Wess e Dori Ghezzi – Era (3º posto)
- 1976: Al Bano Carrisi e Romina Power – Noi lo rivivremo di nuovo (7º posto)
- 1977: Mia Martini – Libera (13º posto)
- 1978: Ricchi e Poveri – Questo amore (12º posto)
- 1979: Matia Bazar – Raggio di luna (15º posto)
- 1980: Alan Sorrenti – Non so che darei (6º posto)
- 1981 – 1982: nessuna partecipazione
- 1983: Riccardo Fogli – Per Lucia (11º posto)
- 1984: Alice e Franco Battiato – I treni di Tozeur (5º posto)
- 1985: Al Bano Carrisi e Romina Power – Magic, Oh Magic (7º posto)
- 1986: nessuna partecipazione
- 1987: Umberto Tozzi e Raf – Gente di mare (3º posto)
- 1988: Luca Barbarossa – Ti scrivo (12º posto)
- 1989: Anna Oxa e Fausto Leali – Avrei voluto (9º posto)
- 1990: Toto Cutugno – Insieme: 1992 (1º posto)
- 1991: Peppino di Capri – Comme è ddoce ‘o mare (7º posto)
- 1992: Mia Martini – Rapsodia (4º porto)
- 1993: Enrico Ruggeri – Sole d’Europa (12º posto)
- 1994 – 1996: nessuna partecipazione
- 1997: Jalisse – Fiumi di parole (4º posto)
- 1998 – 2010: nessuna partecipazione
- 2011: Raphael Gualazzi – Follia d’amore (2º posto)
- 2012: Nina Zilli – L’amore è femmina (9º posto)
- 2013: Marco Mengoni – L’essenziale (7º posto)
- 2014: Emma – La mia città (21º posto)
- 2015: Il Volo – Grande amore (3º posto)
- 2016: Francesca Michielin – Nessun grado di separazione (16º posto)
- 2017: Francesco Gabbani – Occidentali’s Karma (6º posto)
- 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente (5º posto)
- 2019: Mahmood – Soldi (2° posto)
- 2020: Diodato – Fai rumore (edizione cancellata)
- 2021: Maneskin – Zitti e buoni (1º posto)
- 2022: Mahmood e Blanco – Brividi (6° posto)
- 2023: Marco Mengoni – Due vite (4° posto)
- 2024: Angelina Mango – La noia (7° posto)
- 2025: Lucio Corsi – Volevo essere un duro (5° posto)