martedì, Maggio 21, 2024

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Luigi Tenco, le sue parole in 440 pagine, in libreria l’opera di De Angelis e Deregibus

Luigi Tenco, un cantautore dall’animo sensibile, purtroppo morto troppo presto durante un Festival di Sanremo di oltre mezzo secolo fa. Enrico De Angelis ed Enrico Deregibus, due cultori del cantautore genovese nonchè per esperienza e curriculum grandi esperti di musica, hanno raccolto in un libro, in questi giorni disponibile, le parole scritte e pronunciate da Luigi Tenco durante la sua esistenza. “Luigi Tenco. Lontano, lontano. Lettere, racconti, interviste” una grande vetrina del Tenco pubblico e privato in 440 pagine.

Un insieme di materiali in buona parte inediti – dai temi delle elementari alle lettere, dai diari agli abbozzi di racconti e sceneggiature, dalle interviste fino alle ultime dichiarazioni durante il Festival di Sanremo del 1967 – che dà forma a un’autobiografia impossibile: il racconto della sua vita, dei suoi pensieri, delle sue emozioni e dei suoi incontri attraverso la sua stessa voce.

LA STRUTTURA DELL’OPERA

All’inizio del libro c’è un ragazzo chiamato Luigi. Lo osserviamo crescere, imparare a suonare il sax, la chitarra e il pianoforte, mettere in piedi una jazz band con i suoi amici, partire per il servizio militare, avere nostalgia di casa e di sua madre. Lo guardiamo iniziare a comporre canzoni e poi provare a cantarle, con la timidezza e la trepidazione dei ventenni; riuscire nell’impresa di incidere un disco e ascoltarlo trasmesso in radio. Lo vediamo infine combattuto tra la ricerca del successo e l’intransigenza, andare in televisione, rilasciare interviste su interviste, cimentarsi come attore; innamorarsi e rinnamorarsi, ogni volta perdutamente.

Di quasi ogni fase della sua breve vita, Luigi Tenco ci ha lasciato una traccia, un testo, una dichiarazione, concedendoci così di guardare al di là delle parvenze di riottosità e malinconia con cui è stato a lungo identificato. Quest’opera ci permette di conoscere da vicino e nella sua evoluzione una figura creativa e piena di desideri, anticonformista e in anticipo sui tempi, umile e allo stesso tempo consapevole del potere delle parole e delle canzoni. Il ritratto di uno dei più grandi cantautori della storia d’Italia, nella sua essenza più sincera.