giovedì 21 Novembre 2024

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“Asia”, sonorità e riferimenti contemporanei per Luna – RECENSIONE

Dal 28 giugno il nuovo singolo del giovane talento emerso nel corso della dodicesima stagione di X-Factor

Tempo di nuova musica per Luna Melis (qui la nostra recente intervista), cantante che abbiamo conosciuto ed apprezzato nel corso dell’ultima edizione italiana di X Factor, dove si è classificata al terzo posto alle spalle di Anastasio e Naomi. “Asia” è il titolo del suo nuovo singolo che si avvale della produzione artistica di Big Fish, un brano che segue la scia sonora del precedente Los Angeles, certificato disco d’oro, e le buone intenzioni già mostrate con Donna domani, il feat che l’ha vista collaborare con la rapper Chadia Rodriguez. Con questo nuovo pezzo, la giovane artista sarda consolida la propria identità e si conferma per la sua originalità, almeno per quanto riguarda il panorama discografico del nostro Paese.

Certo, a livello internazionale di satelliti di questo genere ce ne sono tanti, ma per quanto concerne la realtà italiana rappresenta una vera e propria novità. E’ apprezzabile la scelta di cantare in italiano, soprattutto in questo periodo in cui si sta tornando all’inglese e ci si sta aprendo un po’ troppo allo spagnolo, abbinando i versi ad un sound decisamente contemporaneo e accattivante.

Unica pecca, forse, la scelta di inserire nel testo troppi riferimenti legati all’epoca attuale, quali Siri, Deliveroo o Netflix, tutti elementi che potrebbero finire nel dimenticatoio e provocare effetto nostalgia riascoltati tra vent’anni, un po’ come accade per le partite in onde medie degli 883 e quel “San Siro, Olimpico e Delle Alpi”, con l’ultimo che nel frattempo è stato raso al suolo e i primi due di prossima demolizione.

Detto questo, Asia resta un brano interessante, grazie ad una delle migliori produzioni degli ultimi tempi, che strizza l’occhio ai lavori di popstar del calibro di Ariana Grande e compagnia bella, ma con quel tocco di italianità che non guasta e che, anzi, gli dona un valore aggiunto. Ottima prova per Luna che con i suoi sedici anni rappresenta, di fatto, una delle promesse della nuova scena musicale nazionale, isole comprese.

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Asia | Video

Asia | Testo

Svegli tutta notte, vampiri
su un divano bianco
sembriamo un enorme nighiri
e ci capiamo anche solo con due respiri
parlare con gli altri è come parlare con Siri
questa vita a volte t’imbroglia
ho confuso noia e soia
noi siamo tutta un’altra storia
gli altri una copia, fake, sosia
confondo mezzanotte e mezzogiorno
sotto gli occhi due Louis Vuitton
sei cui il motivo per cui perdo il sonno
in Italia con il fuso di Hong Kong

Quest’estate io resto in città
che importa parto un’altra volta

Sognavo un viaggio in Asia
invece sei arrivato tu
sei arrivato tu, sei arrivato tu
ora mi basta l’Asia
quella su Deliveroo
davanti alla tv

Prima classe senza pagare i biglietti
con gli occhi cinesi troppo sushi e Netflix
tu sei un viaggio anche se restiamo fermi
sarà anche bella l’Asia ma chiamiamo Deliveroo

Avvolti nelle coperte sembro un burrito temaki
guardami ho il cuore verde al gusto wasabi
sto in bilico senza pericolo
tu mi credi un angelo ma ti sbagli
equilibrio chimico
veleno antidoto
ho gli occhi ribaltati come Billie Eilish
tremila messaggi sull’iphone
con la scimmia di partire King Kong
tu sei la scusa valida per fare un blackflip
mandami le foto da Hong Kong

Quest’estate io resto in città
che importa parto un’altra volta

Sognavo un viaggio in Asia
e invece sei arrivato tu, sei arrivato tu
ora mi basta l’Asia quella su Deliveroo
davanti alla tv
prima classe senza pagare i biglietti
con gli occhi cinesi troppo sushi e Netflix
tu sei un viaggio anche se restiamo fermi
sarà anche bella l’Asia ma chiamiamo Deliveroo

Ho il sol levante nel letto facciamo un Japan tour
per smaltire maratona di serie tv
cercavo un po’ di pace e invece sei arrivato tu

Sognavo un viaggio in Asia
e invece sei arrivato tu, sei arrivato tu
ora mi basta l’Asia quella su Deliveroo
davanti alla tv
prima classe senza pagare i biglietti
con gli occhi cinesi troppo sushi e Netflix
tu sei un viaggio anche se restiamo fermi
sarà anche bella l’Asia ma chiamiamo Deliveroo

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.