Mecna, fuori il singolo “La stessa canzone”

Mecna

Tempo di nuova musica per Mecna che ha reso disponibile il singolo “La stessa canzone”, nuovo estratto dal disco “Discordia, armonia e altri stati d’animo” fuori dal prossimo 24 ottobre

È disponibile su tutte le piattaforme digitali “La stessa canzone”, il nuovo brano di Mecna, prodotto da Lvnar. Il singolo, in rotazione radiofonica da venerdì 17 ottobre, anticipa il nuovo album “Discordia, armonia e altri stati d’animo”, fuori ovunque il 24 ottobre per EMI Records Italy / Universal Music Italia.

Mecna racconta così il significato del brano: «“La stessa canzone” racconta quel forte legame che resta invariato anche dopo che qualcosa finisce: un ricordo talmente bello da diventare indipendente dalla persona con cui è nato. Si parla spesso del rancore e della rabbia che si prova dopo la fine di un rapporto, qui invece volevo spostare il focus sull’affetto che resta e che legherà sempre quelle due persone, qualsiasi cosa succeda, nonostante tutto».

La stessa canzone” è il secondo estratto dopo “Ritratti” e anticipa “Discordia, armonia e altri stati d’animo”, il nuovo album di Mecna fuori ovunque il 24 ottobre, accompagnato da una copertina scattata dal fotografo Piero Percoco e da due cover alternative: ognuna di esse rappresenta uno stato d’animo diverso e le molteplici sfaccettature dell’artista. Il disco è già disponibile in pre-order a questo link nei formati fisici LP Cover 1, LP Cover 2 autografato, CD Cover 3, CD Cover 2 autografato, assieme anche al vinile 10 pollici di “Introspezione”, l’EP uscito lo scorso luglio e ancora mai stampato.

Discordia, armonia e altri stati d’animo” arriva a distanza di due anni e mezzo dal suo ultimo album “Stupido amore” e a pochi mesi dall’EP “Introspezione”, un lavoro che guarda anima, mente e cuore delle persone. E proprio portando avanti il percorso intrapreso con questo ultimo Ep, Discordia, armonia e altri stati d’animo” ruota intorno agli stati d’animo e a quelle emozioni universali che appartengono a tutti, valorizzate attraverso la cifra stilistica unica di Mecna: un linguaggio chiaro e diretto, capace al tempo stesso di entrare in intimità con il lato profondamente più umano dell’ascoltatore. I testi, infatti, diventano uno specchio e voce non solo delle sue esperienze più personali, ma anche di quelle di chi ascolta.

«È un album a cui ho lavorato con calma e passione, un disco che ha vissuto tante vite e che si è trasformato molto durante il processo creativo– svela l’artista – ho cercato di mettere in primo piano la scrittura, come ho fatto nell’EP “Introspezione”, senza tralasciare la parte più melodica: meno presente rispetto ai miei lavori precedenti, ma capace, quando c’è, di rafforzare il racconto. Nel sound ho ricercato quella componente grezza e sporca che ho ritrovato nei progetti che più mi hanno colpito tra le uscite degli ultimi anni (Dominic Fike, Dijon, Mk.Gee, Bon Iver, Kevin Abstract, Rex Orange County). Non ho inseguito la perfezione, ma mi sono lasciato guidare dall’istinto e dall’immediatezza».

Mecna è pronto a tornare dal vivo con “Terapia Club Tour 2026”, la nuova tournée che toccherà i principali club italiani e si concluderà con un’unica data internazionale a Londra. Prodotto da Vivo Concerti, il tour prenderà il via il 17 gennaio 2026 dal Mamamia di Senigallia (AN), per poi proseguire il 22 gennaio alla Casa Della Musica di Napoli, il 23 gennaio all’Eremo Club di Molfetta (BA), il 25 gennaio al Fabrique di Milano, il 26 gennaio al Viper Theatre di Firenze, il 27 gennaio all’Atlantico Live di Roma, il 29 gennaio all’Hall di Padova, il 30 gennaio all’Estragon di Bologna, chiudendo con l’unica data all’estero l’8 febbraio al Colours Hoxton di Londra (UK)

Con il suo stile unico e flow inimitabile, capace di regalare barre memorabili destinate a restare nel cuore degli ascoltatori, Mecna compie ora, con questo nuovo progetto discografico, un viaggio sincero e profondo all’interno del complesso mondo delle emozioni, dove ogni parola ha un suo peso e al tempo stesso una delicatezza tale da riuscire a raccontare con coerenza la realtà filtrata attraverso i suoi occhi. 

Scritto da Nico Donvito